Era il 1995 quando, sul palco del "Maurizio Costanzo Show", l'attore Ivano Marescotti recitava un monologo in romagnolo, tratto dallo spettacolo "Zitti tutti" di Raffaello Baldini.
"Il romagnolo, oltre a non essere conosciuto, è pure un po' ostico", spiegava l'interprete ravennate a Maurizio Costanzo, che, interpellato, sottolineava il valore culturale di tutti i dialetti. Al punto da proporre, nelle televisioni locali, la creazione di programmi dialettali.
Scomparso a 77 anni il 26 marzo 2023, Marescotti ha recitato in oltre cinquanta film, lavorando con registi di primo piano: da Ridley Scott a Roberto Benigni ("Johnny Stecchino" e "Il mostro"), passando per Pupi Avati, Marco Tullio Giordana e Gennaro Nunziante, nei film di Checco Zalone.
In carriera ha ottenuto sei candidature al Nastro d'argento, che ha vinto nel 2004 con il cortometraggio "Assicurazione sulla vita" di Tomaso Cariboni e Augusto Modigliani.