L'inchiesta sull'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 si arricchisce di un nuovo capitolo e di un altro "schiaffo" a Donald Trump. Un giudice federale ha ordinato a diversi ex collaboratori dell'ex presidente, tra cui l'ex chief of staff Mark Meadows, di testimoniare davanti a un gran giurì. Respinta l'istanza del tycoon, che aveva invocato il privilegio esecutivo, ossia il diritto del presidente e di altri funzionari dell'esecutivo a mantenere segrete le loro comunicazioni.