Sviluppatori, investitori, imprenditori e professionisti hanno partecipato all'evento "Nuovi trend abitativi: dove vanno gli investimenti. Soluzioni e sfide per il settore immobiliare residenziale in tempi complessi", organizzato da NiiProgetti, piattaforma che monitora quotidianamente lo sviluppo di nuovi progetti, appalti e cantieri in Italia, e sponsorizzato da MSCI Real Capital Analytics, società di analisi con oltre 50 anni di esperienza nel supportare gli investitori internazionali nel settore immobiliare, negli spazi del FlavioLucchiniArt Museum presso il Superstudio Più di via Tortona, a Milano. Un appuntamento esclusivo per approfondire le dinamiche presenti e future che caratterizzano il panorama abitativo in Italia e non solo.
Come sta evolvendo il settore immobiliare residenziale? Quali concept abitativi si stanno affermando? Dov'è puntato lo sguardo degli investitori? A queste domande si è data risposta.
In apertura, il Managing Director di NiiProgetti Andrea Boni ha presentato il "Forecast Progetti e Cantieri – Edizione 2023. Le prospettive del settore edile in Italia a breve e medio termine, soffermandosi in particolare sui dati relativi al Focus Residenziale". Tra i numeri presentati, spicca il dato sulle proiezioni: su un totale di 8.694 progetti attivi nel settore residenziale (105.067.744 mq area lotto; 36.437.554 mq area verde; 23.625.176 mq SLP; 71.651.856 cubatura) il 64% è atteso in consegna entro il 2025 e il restante 36% nei successivi tre anni.
A seguire si è svolta una tavola rotonda che ha visto partecipare alla discussione Maria Elena Pignatelli, Head of Structuring & Partnerships Nhood Italy; Silvia Ricci, Presidente Gruppo Giovani Assimpredil Ance; Marzia Morena, Co-founder Real Estate Center PoliMi; Stefano Brasca, Vice President MSCI Real Assets.
L’intervento di Maria Elena Pignatelli, che ha presentato il punto di vista degli sviluppatori, si è concentrato sulle nuove proposte living per la città contemporanea, con un focus sulle residenze in affitto destinate ai giovani tra i 25 e i 40 anni, sottolineando l’importanza di puntare su un proficuo processo di partenariato tra pubblico e privato. La situazione del settore residenziale in Italia dalla prospettiva delle imprese edili è stata invece l’oggetto dell’analisi di Silvia Ricci, che ne ha messo in luce i punti di forza pur evidenziando le numerose sfide che ancora devono essere affrontate e vinte.
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A fornire un quadro di respiro più ampio, puntando lo sguardo sul contesto europeo per trarne delle indicazioni utili da applicare anche al mercato italiano, è stato Stefano Brasca, il quale ha portato all’attenzione della platea dati relativi a volume, prezzi e rendimenti significativi per comprendere i movimenti del settore residenziale. Infine, Marzia Morena ha tirato le fila della discussione prendendo in esame potenzialità e criticità del comparto a livello nazionale, con l’obiettivo di indicare i requisiti dai quali le tipologie abitative del presente e del futuro non possono in alcun modo prescindere.