FOTO24 VIDEO24 2

Napoli, Francesco Pio Maimone ucciso per una macchia alle scarpe: è caccia al killer del diciottenne

Il ragazzo colpito al petto da alcuni spari, durante una domenica sera passata con amici nella zona degli chalet della Mergellina. L'assassino ha sparato sulla folla senza sapere a chi stesse sparando

A Napoli si è consumata una tragedia, ancora più difficile da capire, per via del movente: i futili motivi. Francesco Pio Maimone, il diciottenne centrato da alcuni spari al petto mentre stava passando una domenica sera con amici nella zona della Mergellina, è stato ucciso per errore. Il suo assassino ha sparato sulla folla, senza sapere a chi stesse sparando, perché infuriato per una macchia sulle scarpe, nuove e bianche, che qualcuno gli aveva sporcato. Per questo motivo è stata stroncata la vita di un giovane, che non aveva legami con i clan della camorra, ma sognava di aprire una pizzeria mentre svolgeva alcuni lavori, tra cui le consegne a domicilio, pur di avverare i suoi sogni.

E' caccia ai killer  Sull'accaduto di Napoli sono in corso indagini della Squadra Mobile, guidata dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, con il coordinamento del procuratore aggiunto Sergio Amato. La polizia ha ascoltato i testimoni e acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza per identificare i responsabili di questa assurda storia, l'ennesima, registrata, ancora una volta, sulla strada degli chalet di Napoli, dove nel weekend si concentra la movida.

Francesco Pio Maimone era incensurato. A terra la polizia scientifica non ha trovato bossoli, segno che chi ha sparato ha utilizzato un revolver. I poliziotti hanno trovato solo una ogiva mentre la segnalazione giunta alla Ps - da parte della guardia di finanza - ha denunciato l'esplosione di 2-3 colpi. 

Espandi