È morto l’attore britannico Paul Grant.Tra le sue interpretazioni cult, è stato il capo degli Ewoks in "Star Wars - Il ritorno dello Jedi" e uno dei folletti in "Harry Potter e la pietra filosofale". Aveva solo 56 anni e ha avuto un collasso appena fuori la stazione ferroviaria di Londra King's Cross. Subito soccorso, le sue condizioni sono poi peggiorate fino al decesso.
La famiglia -
Dopo essere stato trovato accasciato fuori dalla stazione londinese, Paul Grant è stato trasportato d'urgenza in ospedale, dove è poi stata dichiarata la morte cerebrale. Dopo un paio di giorni la famiglia ha preso la decisione di spegnere la macchina di supporto vitale. La figlia Sophie Jayne Grant si è detta "devastata" definendo il padre "una leggenda sotto molti aspetti". Intervistata dal Sun, la ragazza ha detto che il padre "portava sempre un sorriso e una risata sul volto di tutti. Avrebbe fatto qualsiasi cosa per chiunque".
La stazione di King's Cross -
Triste la coincidenza della morte di Paul Grant. La stazione londinese dove è collassato è centrale nei libri di J.K.Rowling, e luogo di culto per i fan di Harry Potter. Proprio dal Binario 9 3/4, tra le piattaforme 9 e 10 parte l'Hogwarts Express, verso la scuola di magia al Castello di Hogwarts.
La carriera -
Affetto da nanismo fin dalla nascita, Paul Grant ha interpretato al cinema personaggi cult, anche se il suo volto è sempre stato celato sotto maschere e costumi. Ha esordito giovanissimo come Ewok nel 1983 in "Star Wars - Il ritorno dello Jedi". È stato un folletto in "Labyrinth - Dove tutto è possibile" del 1986, e uno dei folletti della Banca dei maghi Gringott in "Harry Potter e la pietra filosofale" del 2001. L’attore britannico è apparso anche nei film "Legend" (1985) e "Willow" (1988).