La delega per la riforma del fisco approvata in Cdm prevede sanzioni penali solo per i casi gravi e non per la cosiddetta "evasione di necessità". E' quanto spiega il viceministro dell'Economia Maurizio Leo illustrando il documento. "La sanzione penale - afferma - ci deve stare veramente nei casi gravi, come frode, omessa dichiarazione, fatture per operazioni esistenti, dove c'è un comportamento subdolo del contribuente: ma nei casi di, tra virgolette, evasione di necessità, in cui si espone tutto, si mettono gli imposti ma il contribuente non ce la fa a pagare, si applicheranno sanzioni amministrative e non penali. Questa è un po' la logica".