FOTO24 VIDEO24 2

Riforma delle pensioni in Francia, dalle opposizioni una mozione di censura trasversale per far cadere il governo 

Anche se difficilmente si raggiungerà il numero necessario per rovesciare l'esecutivo, cresce la tensione politica e aumentano le agitazioni sociali nel Paese. A Parigi 10mila tonnellate di rifiuti abbandonati nelle strade: i netturbini scioperano da 12 giorni

In Francia, nel quadro della battaglia parlamentare contro la riforma delle pensioni voluta da Emmanuel Macron e fortemente contestata, una mozione di censura trasversale è stata depositata all'Assemblea Nazionale con l'intento di far cadere il governo. Diversi parlamentari delle opposizioni hanno unito le forze per rovesciare l'esecutivo guidato da Elisabeth Borne. Il tentativo sembra abbastanza velleitario dal momento che, per far cadere il governo, la mozione avrebbe bisogno della maggioranza assoluta, un numero al momento difficile da raggiungere.

91 firme per la mozione  A muoversi sono stati parecchi esponenti delle opposizioni, su iniziativa del gruppo indipendente Liot (Libertà, indipendenti, oltremare e territori), che riunisce centristi ed ex macronisti. La mozione è stata firmata da 91 parlamentari provenienti da 5 diversi gruppi politici di opposizione nell'Assemblea Nazionale, in particolare della coalizione di sinistra Nupes. Non è stata invece firmata da nessun deputato repubblicano. 

"L'adozione di questa mozione consentirà un'uscita dall'alto da una crisi politica profonda", ha dichiarato ai giornalisti il capogruppo di Liot, Bertrand Pancher, deplorando che "i colleghi dei Republicains non siano tra i firmatari". 

Borne sempre più in difficoltà  Se è vero che l'adozione della mozione resta poco probabile,  va sottolineato che una seconda mozione è stata presentata anche dal Rassemblement Nazionale di Marine Le Pen. Sempre più in difficoltà quindi il governo della premier Borne e, indirettamente, anche Emmanuel Macron. Il voto è previsto per il 20 marzo: se una delle due mozioni dovesse raggiungere la soglia dei 287 voti, il governo cadrebbe. Secondo l'emittente tv BfmTv comunque, alla mozione del grupo Liot mancherebbero ad oggi 23 voti per passare. 

"Superato" il voto dell'Assemblea Nazionale con l'articolo 49.3  La riforma voluta dall'esecutivo, che alza da 62 a 64 anni l'età pensionabile in Francia, vede la contrarietà dell'intero arco delle opposizioni all'Assemblea Nazionale. Tanto che, non potendo contare sui voti necessari per farla passare, il governo ha fatto ricorso all'articolo 49.3 della Costituzione, che permette a un testo di legge di passare "superando" il voto dei deputati. Una scelta, quella della premier, che ha ulteriormente infiammato gli animi, in una Francia in piena crisi politica e in preda a forti agitazioni sociali. 

Sciopero dei netturbini, strade di Parigi sommerse dai rifiuti

1 di 14
2 di 14
3 di 14
4 di 14
5 di 14
6 di 14
7 di 14
8 di 14
9 di 14
10 di 14
11 di 14
12 di 14
13 di 14
14 di 14

Agitazioni sociali, sciopero dei netturbini e strade sommerse dai rifiuti  Gli scioperi di diverse categorie di lavoratori stanno mettendo in ginocchio il Paese. E particolarmente visibili sono i gravi disagi provocati dallo sciopero dei netturbini: gli operatori ecologici di Parigi sono arrivati al dodicesimo giorno consecutivo di astensione dal lavoro proprio per contestare la riforma delle pensioni. E, secondo gli ultimi dati diffusi dal Comune guidato dal sindaco Anne Hidalgo, i rifiuti abbandonati in strada nella capitale sono arrivati a 10mila tonnellate. Fino a giovedì, le tonnellate di immondizia non raccolte erano 9.600. Le proteste continuano anche in altre città: come a Bordeauz, dove decine di manifestanti con le bandiere sindacali hanno temporaneamente occupato i binari della stazione ferroviaria Saint-Jean.

Manifestazione a Place de la Concorde  Diverse centinaia di persone sono affluite a Place de la Concorde con striscioni, cartelli e bandiere, replicando così la manifestazione spontanea di giovedì. La polizia, dopo gli incidenti che soltanto a Parigi hanno portato al fermo di 258 persone, ha provveduto a chiudere gli ingressi della metropolitana e a transennare i punti più sensibili della piazza.

Fotogallery - Francia, nuove proteste contro la riforma delle pensioni: oltre 300mila persone in piazza

1 di 14
2 di 14
3 di 14
4 di 14
5 di 14
6 di 14
7 di 14
8 di 14
9 di 14
10 di 14
11 di 14
12 di 14
13 di 14
14 di 14

Espandi