I superstiti e i familiari dei migranti, vittime del naufragio di Cutro hanno ringraziato il premier Giorgia Meloni, nel corso della visita a palazzo Chigi, per gli aiuti da parte del governo. Lo riferiscono fonti dell'esecutivo, che definiscono "molto positivo" questo appuntamento. Da parte dei superstiti e dei familiari la richiesta al premier di ulteriori aiuti e sostegno anche per i trasferimenti dall'Italia verso altri Paesi. Meloni ha chiesto loro quanto fossero consapevoli dei rischi legati alle traversate del Mediterraneo e ribadito la linea dell'esecutivo nella lotta contro i trafficanti di esseri umani.
Impegno su richieste di accoglienza in altri Paese -
Il premier "ha quindi assicurato l'impegno diplomatico dell'Italia in sede Ue per dare seguito alle richieste di accoglienza e di ricongiungimento in altri Paesi europei, in particolare in Germania; per un Afghanistan libero e rispettoso dei diritti umani, in particolare di quelli delle donne; per superare le diverse crisi che hanno colpito Pakistan, Palestina e Siria".
Dai superstiti "l'appello al cuore di madre" della Meloni -
L'incontro tra la presidente del Consiglio e i parenti e i sopravvissuti al naufragio "si è svolto in un clima emozionato e commosso", si legge ancora nella nota del governo. "Famigliari e superstiti si sono rivolti facendo 'appello al suo cuore di madre' al presidente Meloni". "Grazie per la vostra presenza e per la chiarezza con la quale avete esposto i vostri drammi e le vostre richieste", ha detto il premier Meloni in conclusione.