FOTO24 VIDEO24 2

Giornata mondiale del sonno: perché dormire rende anche più belli

Riposare bene è fondamentale per il benessere fisico, mentale e sociale ed è anche una delle migliori cure di bellezza. Ecco il perché

Istockphoto

Il sonno è uno dei cardini per la salute. È il messaggio, semplice e chiaro, scelto dalla World Sleep Society per la Giornata mondiale del sonno 2023, che cade quest'anno il 17 marzo, il venerdì prima dell'equinozio di primavera. Riposare bene è fondamentale per il benessere fisico, mentale e sociale. E non solo.


Giornata mondiale del sonno 2023  Il sonno è considerato anche una delle migliori cure di bellezza. Il riposo notturno favorisce, infatti, il rinnovamento cellulare ed è anche il momento in cui entra in gioco la melatonina, l'ormone che svolge un ruolo da "pacemaker" cronologico del corpo e che combatte i radicali liberi, causa dell'invecchiamento, con un'azione anti-ossidante. Tra i benefici del sonno c'è, inoltre, l' aumento di produzione di collagene, la proteina che ha la straordinaria capacità di unire e rendere più compatti i tessuti. Durante la notte, poi, la pelle non è esposta ai raggi UV, che favoriscono l'insorgenza delle rughe e delle macchie cutanee, né ad alcuno stress, il che la rende più ricettiva ai trattamenti beauty idratanti e ricostituenti, come creme e sieri.


Giornata mondiale del sonno: perché dormire bene  Riposare bene durante le ore notturne è estremamente importante anche per il proprio benessere fisico e mentale perché migliora l’umore, la memoria e la salute, permettendo di affrontare al meglio la giornata. Quanto dormire per stare bene? Gli esperti consigliano tra le sette e le nove ore per notte.

Espandi