Copia Mussolini e, sulla scia dell'ondata di polemiche suscitate, si dimette dalla sua carica. Claudio Anastasio, presidente della società 3-I, nominato da questo governo, aveva inviato ai componenti del Cda della società pubblica che gestisce i sistemi software di Inail, Inps e Istat una mail con una citazione esplicita del discorso del Duce del gennaio del 1925: si trattava di quella in cui il capo del fascismo rivendicava la responsabilità politica del delitto Matteotti.
Proposta di legge sul delitto Matteotti -
Il caso del manager della società pubblica ha suscitato un vespaio di reazioni tra le opposizioni, che avevano subito chiesto a Giorgia Meloni di pretendere le sue dimissioni. La lettera di Anastasio era arrivata dopo la presentazione della proposta di legge, ad opera di Pd e altre forze di sinistra, per celebrare Matteotti nel centenario del suo assassinio.
Foti (FdI): "Evidentemente crede di aver sbagliato" -
"Le dimissioni in genere sono un atto di volontà personale e si presentano quando evidentemente si ritiene di aver sbagliato". Così il capogruppo FdI alla Camera, Tommaso foti, commenta le dimissioni di Anastasio.
Misiani (Pd): dimissioni un atto dovuto -
Il senatore Pd Antonio Misiani ha commentato le dimissioni come "un atto dovuto - ha detto -, dopo quanto era accaduto. Meglio aver chiuso subito questa vicenda. Per lo meno si è risparmiata agli italiani una giornata di inutili e imbarazzanti tira e molla".
Picierno (Pd): apologia del fascismo -
"Claudio Anastasio si è finalmente dimesso - scrive su Facebook Pina Picierno (Pd) -: il manager scelto dal governo aveva scritto ai membri del board copiando il discorso del Duce. Una vergogna inenarrabile. Questo non è un governo, è un'apologia del fascismo quotidiana".
Fratoianni: "Manager? Aspirante gerarca" -
"Un manager? No, un aspirante gerarca che rozzamente cerca di imitare Benito Mussolini copiando un suo macabro discorso dittatoriale e inviandolo via email al Cda di una società pubblica - ha affermato il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni -. Un episodio incredibile, ma che è accaduto davvero nel 2023, in Italia con l'a.d. della 3-I nominato da questo governo".