Continui maltrattamenti, sia fisici sia psicologici nei confronti degli anziani più inermi, ospiti di una Rsa di San Donà di Piave (Venezia). È questa l'accusa che ha fatto scattare quattro ordinanze di custodia cautelare emesse dal tribunale lagunare a carico di altrettanti operatori sociosanitari: due sono stati portati in carcere e per altri due sono stati disposti gli arresti domiciliari. Sono indagati per concorso in maltrattamenti aggravati ai danni di anziani ospiti della Rsa.
Il 25 novembre 2022 i carabinieri avevano già eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un indagato, anche lui operatore socio-sanitario della stessa struttura, ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata e continuata. Gli anziani più inermi sono dipendenti dalle cure dei sanitari anche per le più basilari incombenze fisiche.
Le indagini sono partite nell'ottobre 2022 a seguito di una segnalazione effettuata dalla nuova direzione della struttura, oltre che su segnalazioni da parte di alcuni parenti degli anziani ospiti. I dipendenti della struttura coinvolti a vario titolo nell'indagine sono nove.