Da sempre siamo abituati a leggere le etichette dei cibi con la classica dicitura "Da consumarsi entro...": ora però le cose potrebbero cambiare. La frase, infatti, potrebbe cambiare nel giro di poco tempo in "Spesso buono oltre...": questa nuova etichette servirà infatti a "prolungare" la vita degli alimenti, dribblando il concetto di "scadenza".
A prevedere questo nuovo cambio è una bozza su cui sta lavorando l'Unione Europea per ridurre lo spreco alimentare, che ha numeri esorbitanti: 57 milioni di tonnellate di rifiuti europei, 127 chili per abitante, vengono prodotti ogni anno per una spesa di 130 miliardi di euro. I cibi coinvolti sono tanti: dal pane confezionato, agli affettati che potrebbero essere buoni anche due mesi dopo la scadenza.