Bianca Balti è una donna soddisfatta, felice, innamorata ma non ricambiata e confessa di essere molto attratta dall’organo sessuale maschile. “Mi piacciono le donne, mi eccitano sessualmente, ma io sono attratta dal pene. Farei a meno degli uomini volentieri se non fosse per quella cosa. Mi andrebbe bene anche non essere attratta per niente. Invece no, sono molto attratta” insiste la modella in tv.
L’attrazione di Bianca Balti per il pene -
Bianca Balti, reduce di recente da un intervento di mastectomia, è un libro aperto. Sui social racconta tutto quel che le accade, con la sua newsletter entra nei dettagli con i fan, ma in televisione si lascia andare alle confessioni più piccanti. “Sono innamorata ma non ricambiata. C'è una simpatia comune ma nessun interesse a fare qualcosa di serio – rivela in un’intervista a Francesca Fagnani - Se ho avuto esperienze con le donne? Ho baciato donne, toccato donne, ma non mi piace la vagina. Trovo che le donne siano bellissime, mi eccitano sessualmente, ma nell'atto non ce la faccio. Io prego il mio Dio di alleviarmi questa attrazione verso il pene, è una piaga, perché poi questi uomini non vanno bene”.
Lo stupro a 18 anni -
Bianca Balti ne aveva già parlato ma vuole ricordare ancora quell’episodio di stupro che l’ha segnata giovanissima. "A diciotto anni ho subìto uno stupro. Ero ad un rave in stato d'ebbrezza, non ero lucida - dice la modella – E’ successo con un ragazzo che avevo conosciuto quella sera e che mi piaceva. Da un bacio si è passati alla violenza". “L’ho cercato per tanto tempo, andavo a tutti i rave con la speranza di incontrarlo giusto per fare pace con l’idea che magari non era proprio uno stupro, che c’era una storia” aggiunge. Poi, diverso tempo dopo quando lei aveva già iniziato la carriera di modella ha rivisto il suo stupratore: “Mi ha fatto piacere vederlo perché credo che nella mia mente avessi bisogno di normalizzare questa esperienza”.
Bianca Balti e le droghe -
Bianca Balti lo confessa in tv candidamente: “Ho provato tutte le droghe, ho smesso quando non volevo più vivere. Quello è stato il momento più basso, avrei voluto morire ma siccome non ero abbastanza coraggiosa da togliermi la vita, ho detto proviamoci”. Racconta di aver toccato il fondo e da lì ha iniziato a riprendere in mano la sua vita. Chi le stava attorno non si era accorto della sua dipendenza, nonostante avesse anche crisi di astinenza notturne.
La lontananza dalla figlia -
Già tempo fa Bianca Balti, una delle modelle più desiderate al mondo, aveva raccontato della figlia Matilde Lucidi che a 11 anni aveva scelto di stare con il padre e di non vivere più con la modella. “E’ stato uno dei momenti più brutti della mia vita. Non mi drogavo già da tre anni, ma ho capito che non era pronta a perdonarmi" spiega la Balti. Del suo primo marito la modella ricorda: "Resto incinta dopo sole tre settimane. Dopo un mese, mi chiede di sposarlo. Ho deciso di fare la mamma e la moglie dopo un anno e mezzo dall’inizio della mia carriera. Una cosa folle”.