La medicina estetica non conosce sosta e la ricerca e l'innovazione sono ormai costanti e continue, capaci di regalare al proprio aspetto la sua versione migliore e nello stesso tempo favorire e promuovere il benessere dell'epidermide. I trattamenti sono davvero tanti e per orientarsi in questo mondo affascinante eccone qualcuno davvero efficace per rigenerare la pelle del viso in vista delle prossime vacanze.
Naturalezza e benessere della pelle: questo è l'obiettivo dei trattamenti da fare proprio adesso per un percorso detox, che restituisca alla pelle luminosità e tono, eliminando macchie e rughette e procedere con una esfoliazione capace di favorire il rinnovamento cellulare.
Ecco allora su cosa puntare per affrontare al meglio le prime esposizioni al sole.
1 - IDRODERMOABRASIONE -
si tratta di un protocollo molto efficace che utilizza una combinazione di soluzioni per pulire in profondità e levigare la pelle. Con questa tecnica vengono anche veicolati nella pelle principi attivi esfolianti, purificanti, antiossidanti e idratanti e, allo stesso tempo, vengono facilmente aspirate impurità e cellule morte. Si tratta di una metodica che consente alle sostanze veicolate di rimanere più a lungo sulla pelle, favorendo una migliore detersione in profondità e una idratazione cutanea più efficace e delicata rispetto ai tradizionali sistemi di pulizia del viso. È indicata per tutti e a tutte le età, anche se idealmente andrebbero programmate almeno tre sedute prima di sottoporsi a un trattamento di medicina estetica al fine di preparare la pelle per massimizzare i risultati. Eliminare le impurità, soprattutto se si vive nelle metropoli, vuol dire lasciare l'epidermide libera di respirare e ossigenarsi al meglio: la mancanza di ossigeno, infatti, rallenta il metabolismo cellulare, fa invecchiare prematuramente le cellule, riduce la compattezza della pelle e crea un colorito spento. Non è un trattamento aggressivo; una seduta, della durata di circa un'ora, stimola la tonicità anche grazie al micro-massaggio sul volto effettuato fino al completo assorbimento delle sostanze che, come sottolinea il dr. Luca Roberto De Santis, medico chirurgo esperto in medicina estetica, anti-aging e laserterapia e membro della Società scientifica italiana di medicina a indirizzo estetico: "debbono essere definite e personalizzate sulla base di una attenta valutazione anche rispetto alle esigenze del paziente".
2 - LASER CO2 FRAZIONATO -
probabilmente la più nuova ed efficace tecnica di ringiovanimento senza aghi da effettuare prima dell'esplosione della bella stagione. Il laser CO2 frazionato è fondamentale per chi vuole combattere l'invecchiamento cutaneo del viso e del corpo, un ottimo alleato per migliorare la tensione cutanea e la texture: "Il tempo di permanenza, l'intensità e la lunghezza d'onda del raggio laser determinano le indicazioni in ambito dermatologico e ovviamente estetico", sottolinea il dottor Luca R. De Santis. Ideale per trattare rughe sottili, discromie, cicatrici da acne e lassità cutanea, consiste in un fascio di luce emesso sulla pelle che colpisce l’acqua presente nei tessuti consentendone la vaporizzazione. La luce si trasforma in calore e favorisce la formazione in profondità di nuovo collagene e di fibre elastiche, un’azione di rigenerazione dei tessuti con effetti che migliorano anche nei mesi successivi. Questa procedura si attua applicando dapprima una crema anestetica, che aiuta a ridurre il fastidio durante la seduta, a cui segue un trattamento di circa 30 o 40 minuti. La pelle si arrossa notevolmente e di solito occorrono da 4 a 8 giorni per riprendere le attività e le relazioni sociali con una pelle tonica, senza più rossori o piccoli gonfiori dovuti al trattamento: meglio quindi programmare il laser a cavallo del fine settimana. Infine, attenzione ai raggi solari: dopo il trattamento bisogna evitare accuratamente l'esposizione al sole applicando creme con alto fattore di protezione, sempre trattando l'epidermide con creme idratanti e protettive.
3 - BIORIVITALIZZAZIONE CUTANEA -
è un trattamento di medicina estetica che consente d'innescare processi di stimolazione e riattivazione del derma superficiale. L'obiettivo in questo caso è ripristinare la condizione fisiologica della pelle giovane quanto a tono, compattezza e idratazione attraverso l’iniezione di particolari sostanze biocompatibili e riassorbibili. Le iniezioni biorivitalizzanti, effettuate con aghi sottilissimi, sono di fatto indolori e le sostanze utilizzate sono il frutto di numerosi studi scientifici che garantiscono, oltre all'efficacia, anche la totale sicurezza del trattamento. Come orientarsi e cosa scegliere? "Ad esempio un’azione ristrutturante, che favorisca il turn over delle cellule e la produzione di collagene, fibre elastiche e acido ialuronico; oppure un’azione antiossidante, che protegge la pelle dai radicali liberi che si formano a causa dei fattori ambientali e all'esposizione solare; o ancora un’azione idratante, per favorire il richiamo di acqua nei tessuti con effetto rimpolpante" spiega ancora il dottor De Santis. Si tratta quindi di "cocktail" personalizzato" da somministrare in più sedute, di solito tre, dopo le quali si può programmare un piano di mantenimento a più lungo termine.