organizzata dall'associazione "Wondy Sono Io"

"Premio Wondy per la letteratura resiliente", lunedì 13 marzo la finale della VI edizione al Teatro Manzoni di Milano

Condotta dall'attrice e performer Drusilla Foer insieme alla giornalista Alessandra Tedesco. Ospite della serata Levante

© Facebook

La serata finale della sesta edizione del "Premio Wondy per la letteratura resiliente", organizzata dall'associazione "Wondy Sono Io" in collaborazione con Banco BPM, Tendercapital, Community e il settimanale F, sarà condotta dall'attrice e performer Drusilla Foer insieme alla giornalista Alessandra Tedesco. Drusilla è un'icona progressista, alter ego dell'attore e regista di teatro Gianluca Gori, nonché portavoce di innumerevoli battaglie sociali sui temi del gender gap, dei diritti LGBTQ+ e dell’inclusività. Proprio a questo tema sarà dedicata la finale del Premio Wondy, in cui ci si soffermerà a riflettere sullo stato attuale dell'inclusione sociale attraverso un susseguirsi di esibizioni e letture. L'appuntamento è per lunedì 13 marzo alle ore 20.45, nella cornice del Teatro Manzoni di Milano. Ospite della serata la cantante Levante.

Sul palco si succederanno i sei autori finalisti con le loro opere: Giulia Binando Melis con "La bambina sputafuoco" (Garzanti), Paola Cereda con "La figlia del ferro" (Giulio Perrone Editore), Crocifisso Dentello con "Tuamore" (La Nave di Teseo), Liv Ferracchiati con "Sarà solo la fine del mondo" (Marsilio), Beppe Sebaste con "Una vita dolce" (Neri Pozza) e Nadia Terranova con "Trema la notte" (Einaudi). Lo spettacolo si concluderà con la proclamazione del vincitore.

Prima della serata verrà organizzato un momento dedicato a giurati e finalisti in collaborazione con PizzaAut, il primo locale in Italia gestito da ragazzi con autismo, fondato da Nico Acampora. Il progetto nasce come laboratorio di inclusione sociale e, grazie anche all'amicizia del fondatore cresciuta negli anni col presidente dell'associazione "Wondy Sono Io" Alessandro Milan, porterà al Teatro Manzoni le Gourmaut, pizze realizzate sul momento e servite dai ragazzi di PizzaAut.

Il Premio - Il Premio Wondy di letteratura resiliente è nato nel 2018 in memoria della giornalista e scrittrice Francesca Del Rosso (1974-2016), conosciuta con il soprannome Wondy e autrice del volume "Wondy - ovvero come si diventa supereroi per guarire dal cancro" (Rizzoli, 2014), nel quale ha raccontato con ironia e coraggio il suo modo di affrontare la malattia. 
   

"La serata finale del Premio Wondy di quest'anno racchiude al suo interno due tematiche importantissime: la resilienza - che è il filo conduttore del Premio - e l'inclusione. La resilienza, che ritroviamo in diverse forme nelle splendide opere giunte sino alla finale di questa edizione, è un elemento fondamentale per affrontare la vita nelle sue complessità e difficoltà. È l'insegnamento che ci ha lasciato Francesca ed è il messaggio che vogliamo trasmettere attraverso la letteratura. Il secondo tema è l'inclusione che ci ricorda come tutti, nelle nostre peculiarità e fragilità, abbiamo uguali diritti e necessità ma anche quanto sia importante lottare per abbattere le barriere che ci separano da una società più inclusiva", ha commentato Milan.

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