Il premier, Giorgia Meloni, e il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sono atterrati in piena notte a Nuova Delhi per la visita in India, a cui seguirà venerdì quella di due giorni ad Abu Dhabi. Dopo la cerimonia di accoglienza alla residenza presidenziale, il presidente del Consiglio renderà omaggio al memoriale del Mahatma Gandhi, prima del bilaterale con il primo ministro indiano Narendra Modi. Nel pomeriggio è prevista quindi una visita di cortesia alla presidente della Repubblica indiana Droupadi Murmu e un intervento all'inaugurazione del Raisina Dialogue al Taj Palace. In India è in corso anche il G20 con la presenza dei ministri degli Esteri.
Giorgia Meloni: "Nostri rapporti partenariato strategico" -
"Abbiamo deciso di elevare rapporti a partenariato strategico perché le nostre relazioni sono estremamente solide". Lo ha detto il presidente del Consiglio dopo il bilaterale con il primo ministro indiano Narendra Modi. "Penso - ha spiegato il premier - alla collaborazione commerciale: nell'interscambio abbiamo raggiunto la cifra record di quasi 15 miliardi di euro, raddoppiando in due anni, ma siamo entrambi convinti che si può fare di più".
Uniti nella democrazia -
Visitando il Memoriale di Gandhi, la Meloni ha spiegato che "vi sono al mondo pochi esempi d'un uomo che, solo, abbia compiuto la resurrezione del proprio Paese con la forza del pensiero e la dedizione estrema durata tutta la vita. Così il grande Mahatma Gandhi parlava di Giuseppe Mazzini, uno dei padri del Risorgimento italiano, fonte d'ispirazione anche per quello indiano. Due patrioti che con le loro azioni e le loro opere hanno indicato il cammino ai nostri popoli. Italia e India, civiltà millenarie che hanno combattuto per la loro indipendenza e sono oggi unite nella difesa della democrazia e della libertà".
Tajani: "Italia protagonista delle sfide globali" -
"A New Delhi per il vertice dei ministri degli Esteri del G20. Transizione energetica, trasformazione tecnologica, sicurezza alimentare ed energetica, immigrazione. L'Italia vuole essere protagonista delle sfide globali". Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.