Benetton e l'infinito. È il concetto a cui si è ispirato il direttore creativo del brand Andrea Incontri per le collezioni del prossimo autunno inverno, presentate durante la Fashion Week di Milano negli spazi del Museo della Permanente, ricoperti di specchi. In passerella, proposte all'insegna della vestibilità e di ciò che le persone indossano realmente. Una moda da sempre democratica, senza copiare nessuno.
Quella di Benetton, secondo la visione di Andrea Incontri, è una storia che si racconta da sé e da proseguire, che procede con una ciclicità inarrestabile. Giacche, pantaloni, cappotti, eco-pellicce ed eco-sherling, maglie e tute intere, cuffie in lana abbinate, copricapo e accessori peluche. I colori pieni e saturi (blu, giallo, rosso, verde, rosa, glicine, arancio) fanno da contraltare al bianco e al nero, al grigio e all'argento effetto specchio. Alle strisce orizzontali e regimental si affiancano fantasie geometriche e optical. Spuntano anche fiori, funghi e conigli. Un viaggio attraverso le generazioni, la sintesi di un'eredità "industriale", riproducibile perciò continuamente e capace di generare un flusso continuo e inarrestabile.