Per la prima volta il Csm ha nominato una donna presidente della Cassazione. Si tratta di Margherita Cassano, che in passato è stata presidente della Corte d'appello di Firenze e attualmente era vice del presidente uscente della Suprema Corte, Pietro Curzio. Al plenum del Csm, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato che le azioni di Curzio sono sempre caratterizzate "da rigore nelle valutazioni" in funzione del "reciproco rispetto dei ruoli e della distinzione delle funzioni tra i poteri dello stato".