"Maurizio Costanzo è stato presente nella mia vita e in quella di tutti quanti per oltre cinquant'anni". A "Ciao Maurizio", la puntata speciale di "Verissimo", Gerry Scotti ricorda il grande giornalista, sottolineandone l'unicità, il suo essere nazionalpopolare, che lo avvicinava alla gente e lo rendeva diverso da ogni altro giornalista.
"Aveva uno stile tutto suo, che gli permetteva di affrontare sia gli argomenti più leggeri sia quelli più pesanti. Lui ci ha messo la faccia", aggiunge il conduttore di "Caduta libera", spiegando di averlo ricordato sui social con la stessa foto utilizzata sia da Carlo Conti che da Paolo Bonolis, celebrati da Costanzo come i nuovi "tre tenori".