In passerella un’icona di stile come Eva Kant

Jo Squillo: Genny, la collezione Fall/Winter 23/24

Sara Cavazza si è ispirata alla protagonista femminile del fumetto Diabolik, Eva Kant. Un’immagine raffinata che si mischia con i codici identitari della maison Genny, contribuendo a un concept di comunicazione elegante e ricercato, raccontando una donna forte e determinata.

La ricerca stilistica che Sara Cavazza ha applicato alla nuova collezione Genny Fall/Winter 2023-24, si concentra sui momenti di transizione e trasformazione della silhouette femminile. L’ispirazione parte dall’idea di esplorare quel confine sottile che un viaggio ai confini della notte permette di conoscere. Lì, dove il noir si trasforma in colori – che poi emergono accesi per congiungersi nel bianco ottico della luminosità Genny – si materializza la versatilità e il dinamismo dell’eleganza che Sara Cavazza traferisce nell’identità degli abiti della nuova collezione.

L’orchidea è il fiore della donna vibrante di Genny, che in questa occasione simboleggia il fascino di un luminoso noir. Il riferimento celebrativo alla bellezza sparkling, misteriosa e iconica di Eva Kant, che Sara Cavazza ha accolto come omaggio alla sua storia di raffinata libertà. Abiti, tubini, i tailleur, le giacche sono strumenti di un’estetica ricca di passaggi, di opportunità di visione, di ecclettismi. Sono intarsiati, sottolineati geometricamente composti da asimmetrie creative. C’è una fusione tra gli elementi dell’archivio Genny e innovazioni che la passione di Sara Cavazza ha importato come nuovi codici di stile. Così la X diventa un oblò trasparente o una preziosa giuntura che tratteggia il corpo. Invece, nuovi strumenti, come la cintura obi a S è studiato per lavorare un’idea di corpo iper femminile. Allo stesso modo le zip sono gli elementi cerniera di una pluralità di opportunità di vestibilità.