A causa della depressurizzazione, il cargo spaziale di Mosca Progress MS-21/82S è stato sganciato dal segmento russo della Stazione spaziale internazionale (Iss). Lo riporta la Tass, citando una trasmissione in diretta dalla società spaziale russa Roscosmos. Il veicolo era stato lanciato nell'ottobre 2022 con rifornimenti: trasportava spazzatura e oggetti che non sono più necessari alla missione e che devono essere smaltiti.
Dopo lo sganciamento, i cosmonauti a bordo della Iss hanno girato la navicella per scattare foto del punto danneggiato sulla superficie esterna, ma non hanno rilevato nessun danno visibile. Il deorbiting è stato rinviato, mentre non sono ancora chiare le cause della depressurizzazione registrata sulla navetta.
"Dopo che il veicolo spaziale cargo Progress MS-21 si è sganciato dal modulo di mini-ricerca Poisk della Stazione spaziale internazionale, sono state effettuate riprese della sua superficie esterna e non sono stati rilevati danni visivi", afferma Roscomos in una nota. Il calo di pressione è stato rilevato l'11 febbraio. Il veicolo spaziale è stato isolato dalla Iss e l'equipaggio della stazione spaziale ha continuato il proprio lavoro.