Gran festa nelle Marche

Carnevale di Fano, pronti quintali di dolciumi da lanciare sulla folla

E' il Carnevale più antico d’Italia, ma anche il più dolce, come testimoniano caramelle e cioccolatini che arrivano sul pubblico

Tutto pronto per il Carnevale di Fano, che con oltre 180 quintali di dolciumi lanciati sulla folla nelle tre sfilate dei carri allegorici, sarà una vera delizia per il palato, oltre che per gli occhi. Domenica 19 febbraio, dalle ore 15, ci sarà l’ultima occasione per lasciarsi inondare di dolcezza anche grazie all’ausilio degli ormai collaudati “prendigetto”, i coni impugnati al contrario griffati con l’immagine della manifestazione, che l’organizzazione mette a disposizione di coloro che vogliono tornarsene a casa con un bottino ancor più generoso.

Quello di Fano, città di origine romana dedicata alla Dea Fortuna, è anche un Carnevale caratterizzato dalla presenza di straordinari carri allegorici, opere alte anche fino a 18 metri, realizzate dai maestri carristi, una tradizione che viene tramandata di generazione in generazione e che oggi vede al lavoro anche tanti giovani capaci di modellare la cartapesta.

Sono 13 i carri che sfileranno anche in quest’ultima domenica: sei di seconda categoria, un mini-carro dedicato a Samantha Cristoforetti e altri sei sei carri di prima categoria, il Carnevale di Fano Story e Pacevolissimevolmente di Giovanni Sorcinelli ‘Gióx’ e Mauro Chiappa dell’Ass. Fantagruel.

Come sarebbe stato il passato se il futuro fosse arrivato prima di Valeria Guerra dell’Ass. Gommapiuma per caso, Pop Connection di Luca Vassilich dell’Ass. Carnival Factory, The Dark Side 50TH di Matteo Angherà dell’Ass. Carnival Factory e il nuovo carro della Musica Arabita, una strampalata band che suona gli oggetti più strani.

E come ogni Carnevale che rispetti anche quello di Fano ha la sua maschera ufficiale: è il Vulón, dedicata a chi, soprattutto in periodo carnascialesco, si pavoneggia prendendosi troppo sul serio.

Info programma e biglietti su www.carnevaledifano.com