Sandy Marton ha segnato gli Anni 80 con la sua "People from Ibiza", inno all'isola della Baleari sinonimo di provocazione e libertà. Grazie a Claudio Cecchetto divenne una star e al culmine del successo non si fece mancare nulla, tra eccessi e droghe. "Diventai ricchissimo, ma ho speso tutto varie volte in viaggi e feste - ha raccontato al "Corriere della Sera" -. Ho provato tutte le droghe che c'erano, tranne l'eroina. Adesso non più, vivo in pace con me stesso".
Scoperto da Claudio Cecchetto -
Sandy Marton ha oggi 63 anni e alle spalle ne ha quasi quaranta vissuti con la piena consapevolezza di sé. Ma non ha dimenticato le incertezze di gioventù. "Da ragazzo non ero molto sveglio, la timidezza sparì solo a 26 anni. Ero timido e avevo capito che le donne non vogliono i timidi. Dopo, sono diventato un mostro di sex appeal", ha ammesso. A farlo diventare uno dei personaggi chiave degli Anni 80 fu Claudio Cecchetto, che lo notò a una serata: "Era la festa di un deputato di Napoli. Ero arrivato da Milano con amici, avevo 23 anni e i capelli biondi lunghi fino al sedere. Tutte le donne fecero ooh e si chiesero: chi è questo qua?".
La sfida con Cecchetto -
Da quel momento Cecchetto lo prende sotto la sua ala, dando una svolta alla vita. Prima lo lancia con il nome di Mister Basic con la canzone "Ok run". I risultati però sono modesti e allora è Sandy Marton che si offre di scrivere direttamente qualcosa lui. I primi tentativi non vengono apprezzati da Cecchetto che trova le canzoni non abbastanza ballabili. E quindi Marton prende la cosa come una sfida. "Mi arrabbiai e pensai: ora ti faccio vedere io".
Il colpo di fulmine con Ibiza -
E' così che nasce "People from Ibiza", che sarebbe diventata il simbolo di un'epoca: "La scrissi in un pomeriggio. Funzionava e chiesi a Claudio se potevo parlare di Ibiza. E lui: cos'è Ibiza?". L'incontro tra Marton e l'isola spagnola era stato un vero colpo di fulmine: andato per la prima volta con l'intenzione di rimanere pochi giorni, vi rimase sei mesi. "Lì mi sentivo e mi sento a casa, quando andai via, piangevo. In quegli anni, Ibiza era incredibile: c'erano più personaggi che persone normali".
Droghe e spese folli -
Da quel momento viene travolto dal successo, con orde di ragazzine che lo spogliano in strada. "Alla terza sera di Festivalbar arrivai nudo in camerino: la folla di fan mi aveva spogliato. Fu un successo mondiale. Conoscere Claudio fu un gran colpo di fortuna". Sono anni d'oro, in cui accumula (e sperpera) una fortuna: "Ho speso tutto varie volte. In viaggi e feste, ho fatto costantemente quel cavolo che mi pareva. Un giorno decido di vivere a Parigi. Arrivo, vedo un concessionario Harley Davidson e compro le due moto più care. Ho fatto molti soldi anche fuori dalla musica". Molti soldi finirono anche per provare droghe. "In tutte quelle che c’erano, tranne l'eroina. Adesso non più, ora, vivo in pace con me stesso.