Terremoti Turchia e Siria, 77enne e 42enne estratte vive dalle macerie dopo rispettivamente 212 e 222 ore
Il salvataggio è avvenuto ad Adıyaman, nella regione sud-orientale della Turchia. Sono intanto oltre 41mila i morti accertati nei due Paesi
Ancora miracoli dalle macerie dei terremoti di Turchia e Siria: una donna di 77 anni è stata estratta viva dopo 212 ore dal sisma del 6 febbraio. Il salvataggio è avvenuto ad Adıyaman, nella regione sud-orientale della Turchia, come riporta l'agenzia di stampa statale turca Anadolu. Stessa sorte per una 42enne, estratta viva dopo 222 ore a Kahramanmaras. Sono intanto oltre 41mila i morti accertati nei due Paesi, ma il bilancio, pesantissimo, è ancora provvisorio.
La donna, che si chiama Fatma Güngör, è stata trasportata in ambulanza e trasferita in ospedale. Dopo il salvataggio, i parenti della 77enne hanno abbracciato le squadre di ricerca e soccorso.
Donna di 42 anni estratta viva dopo 222 ore - Una donna di 42 anni, Melike Imamoglu, è stata invece estratta viva dopo 222 ore dalle macerie di un palazzo crollato a causa del terremoto a Kahramanmaras, una delle città più colpite dal sisma. Lo rende noto l'agenzia di stampa statale turca Anadolu.
Oltre 41mila morti tra Turchia e Siria - Sono oltre 41mila i morti accertati nel terremoto che lunedì scorso ha colpito la Turchia e la Siria. Secondo le parole del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Trt Haber, sono 35.418 i morti nel Paese. A questi si aggiungono i morti in Siria che, dagli ultimi dati delle Nazioni Unite e dell'agenzia governativa Syrian Arab, hanno raggiunto quota 5.814.
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