FOTO24 VIDEO24 2

Pedofilia Chiesa portoghese, secondo un'inchiesta almeno 4.815 vittime in 70 anni

Gli abusi sessuali avvenuti dal 1950 a oggi. L'indagine commissionata dal clero portoghese

-afp

Sono almeno 4.815 le vittime della pedofilia nella Chiesa portoghese, secondo un'inchiesta indipendente che ha messo nel mirino gli abusi sessuali su minori da parte del clero cattolico del Paese dal 1950 a oggi. La commissione incaricata ha esposto le sue conclusioni dopo aver registrato centinaia di testimonianze delle vittime. L'inchiesta è stata commissionata dalla Chiesa del Portogallo e il rapporto finale è stato presentato a Lisbona. 

"Queste testimonianze ci permettono di arrivare a una rete di vittime molto più ampia, calcolata sul numero minimo di 4.815 vittime", ha detto il coordinatore, lo psichiatra infantile Pedro Strecht, durante la presentazione del rapporto finale.

Il gruppo di esperti non ha pubblicato i nomi delle vittime, le identità dei presunti responsabili di abusi né i luoghi in cui sarebbero avvenuti gli abusi. Tuttavia il rapporto finale include un allegato separato e riservato di tutti i nomi dei membri della Chiesa segnalati alla commissione, che sarà inviato alla Conferenza dei vescovi portoghese e alla polizia.

Il rapporto afferma che il 77% degli abusi è stato commesso da sacerdoti, mentre altri autori erano legati a istituzioni ecclesiastiche. Sempre secondo il report, il 48% di coloro che si sono fatti avanti ha parlato degli abusi per la prima volta. La maggior parte delle presunte vittime era di sesso maschile, mentre il 47% era di sesso femminile. 

Il Comitato indipendente per lo studio degli abusi sui minori nella Chiesa cattolica, questo il nome della commissione, è stata istituita poco più di un anno fa. I vescovi portoghesi dovranno discutere del report il mese prossimo. La maggior parte dei presunti casi è però caduta in prescrizione.

Espandi