A PARMA FINO AL 18 GIUGNO

Roy Lichtenstein, a Parma le sue "variazioni pop" per i cent'anni dalla nascita

Le opere del maestro della Pop Art in mostra a Palazzo Tarasconi dall’11 febbraio al 18 giugno

Roy Lichtenstein è uno dei maggiori interpreti dell’arte del XX secolo e maestro della Pop Art. Palazzo Tarasconi di Parma ne celebra il centenario della nascita con la mostra "Variazioni Pop", dall’11 febbraio al 18 giugno. L'esposizione presenta i numerosi temi affrontati dal grande artista americano attraverso una selezione di oltre 50 opere (edizioni e serigrafie, sperimentazioni su metallo, tessuti e plastica oltre a fotografie e video) provenienti da prestigiose collezioni europee e americane.

La mostra è curata da Gianni Mercurio, patrocinata dal Comune di Parma e prodotta da GCR, General Service and Security, con la Direzione Artistica di WeAreBeside, per l’ideazione di MADEINART.

Gli esordi nella litografia e nella xilografia di Roy Lichtenstein risalgono al 1948, seguiti a distanza di un biennio dalle stampe all’acquaforte e acquatinta. Fu dopo il periodo “eroico” della pop art, la prima metà degli anni 60, che il suo lavoro e la sperimentazione nel campo della riproducibilità tecnica affiancarono sistematicamente quello della pittura, attuata con una pari metodologia rigorosa e organizzata su variazioni dei temi pittorici sviluppati nel corso degli anni.

L'artista ha lavorato ai suoi soggetti senza mai sovrapporre nello stesso momento serie diverse, dedicando a ciascuna un periodo circoscritto di lavoro. La mostra a Palazzo Tarasconi segue un andamento principalmente cronologico che coincide con uno sviluppo tematico, e ripercorre l’intera carriera artistica di Lichtenstein a partire dagli 60, in cui ritroviamo i suoi temi e generi, dai fumetti e la pubblicità, la natura morta, il paesaggio, le incursioni nell’astrazione e nelle forme dei grandi maestri, gli interni bidimensionali, fino alla serie dei nudi femminili.

"La sua arte, basata sugli effetti della percezione visiva, è un’arte dello sguardo, è perciò comprensibile come, in una società che a partire proprio dagli anni 60 è stata progressivamente pervasa dal potere dell’immagine, essa abbia ancora una forte e perdurante influenza sui creativi della visione".

Nella sua carriera Roy Lichtenstein (New York 1923-1997) ha influenzato grafici, designer, pubblicitari e altri artisti contemporanei tanto che i riferimenti al suo stile sono riscontrabili in ogni ambito del design e della comunicazione.