Sanremo 2023, i Maneskin tornano a casa e incendiano l'Ariston
La band romana, che nel 2021 vinse il Festival con "Zitti e buoni", è stata accolta da lunghi applausi
Nella terza serata di Sanremo 2023 i Maneskin sono tornati sul palco dell'Ariston, da dove è partito il loro successo mondiale dopo la vittoria nel 2021. Presentati da Amadeus, hanno portato un medley di alcuni loro successi, a cominciare da "I Wanna Be Your Slave", poi "Zitti e buoni" (brano vincitore del Festival e dell'Eurovision), "The Loneliest" e "Gossip" accompagnati da Tom Morello, leggendario chitarrista dei Rage Against the Machine.
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I Maneskin si riprendono il palco dell'Ariston
In tour in Europa La band romana, che proprio sul palco dell'Ariston ha conquistato il primo posto due anni fa, è tornata nel ruolo di special guest ed è stata accolta da lunghi applausi. Sul finire, Damiano si è tolto la giacca ed è rimasto a torso nudo. Al termine dell'esibizione Amadeus ha consegnato alla band il Premio Città di Sanremo. "Tra poco ripartiamo con il tour europeo e italiano", ha raccontato Damiano."In Italia faremo gli stadi, Olimpico e San Siro". "Partono il 23 febbraio hanno venduto già più di mezzo milione di biglietti e quello che avete visto è solo un piccolo assaggio di un concerto che nella vita dobbiamo vedere", ha concluso Amadeus.
Il selfie con Gianni Morandi Sui social i Maneskin hanno voluto ricordare la serata con un selfie insieme a Gianni Morandi e una foto di gruppo, accompagnata dal messaggio "Ciao belli Feels sooooo good to be back home, GRAZIE sanremo loove you!!". Un ritorno a casa per i ragazzi romani che stanno conquistando il mondo: il loro album "Rush!" vola in classifica e hanno sfiorato il Grammy nella categoria miglior nuovo artista dell'anno, vinto dalla cantante jazz Samara Joy. 7
Ribelli ma astemi Dagli Stati Uniti non è quindi arrivato il riconoscimento sperato, ma la Gran Bretagna ha reso loro omaggio con una copertina speciale del "Guardian", in occasione del lancio del loro nuovo album "Rush!". Damiano si è raccontato a tutto tondo, precisando di essere lontani dalla droga e di non bere nemmeno più: "La gente pensa che ci comportiamo come i Sex Pistols o i Mötley Crüe, ma non siamo niente del genere. Conosciamo bene i rischi legati all'uso di droghe e come possano influenzare il tuo corpo. Io non bevo nemmeno più alcolici".
Il test antidroga appeso al frigorifero Quello della droga è un tema particolarmente caro per frontman, che era stato accusato di aver sniffato davanti al pubblico di tutto il mondo durante la finale dell'Eurovision 2021 vinta con "Zitti e Buoni". Un attacco ingiusto, come ha dimostrato il test anti droga che Damiano si tiene ancora appeso al frigo. "All'epoca eravamo così arrabbiati per questo e ora non ce ne frega un c..." racconta sorridendo Victoria che il Guardian definisce la più schietta del gruppo. Nella lunga intervista Victoria prosegue: "L'Italia è un paese molto conservatore e sono intimiditi dal fatto che qualcuno possa truccarsi o indossare tacchi alti o apparire seminudo o non essere etero. Ma fanc... loro".
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