ARRIVANO LE SMENTITE

Sanremo 2023, lite tra Anna Oxa e Madame dietro le quinte? E' giallo

La voce ha iniziato a circolare via social ma dalle due cantanti sarebbe già arrivata la smentita

© IPA

E' giallo a Sanremo 2023 su una rissa nel retropalco tra due delle cantanti in gara. Uno scambio decisamente vivace che si sarebbe consumato a colpi di lanci di bicchieri d'acqua. Le due protagoniste secondo quanto è circolato via social, su Instagram e Twitter, sarebbero Anna Oxa e Madame. Le due cantanti in realtà avrebbero smentito la cosa ma non ci sono certezze né in un senso né nell'altro. 

Lo hanno già definito il "bicchierigate" di Sanremo. La voce ha iniziato a circolare quando Madame doveva salire sul palco mentre la Oxa, tra le ultime a esibirsi nella terza serata, ancora doveva cantare. All'inizio si è parlato genericamente di due cantanti, con iniziali A. e M., ma nel giro di qualche post i nomi sono stati poi specificati.

Quanto ci sia di leggenda e quanto di vero in questo caso è tutto da stabilire, anche se le due protagoniste sono sicuramente donne dal carattere forte. Ma questo non significa per forza che debbano arrivare a lanciarsi bicchieri d'acqua. Secondo il gossip lanciato da alcuni profili social, la Oxa incrociando Madame le avrebbe detto "vaccinati figlia mia", con riferimento al caso delle false vaccinazioni che ha visto coinvolta la cantante vicentina. La risposta non si sarebbe fatta attendere: "Fatti i c... tuoi se vuoi ancora campare". Tra l'altro pare che Madame partecipi al Fantasanremo e abbia Anna Oxa come capitana della sua squadra. 

La smentita da Oxarte -

 Poco dopo è arrivata la smentita da Oxarte, ovvero la pagina Facebook ufficiale di Anna Oxa gestita da Milly Milano. "Non distraetevi per il televoto ennesimo tentativo di diffamazione da parte di alcune redazioni nei confronti della signora Oxa. Presenti le forze dell'ordine che sono anche loro senza parole" ha scritto.

La smentita dell'ufficio stampa Rai -

 Poco dopo è arrivata in sala stampa anche la smentita dell'ufficio stampa Rai che ha definito la vicenda "inesistente" bollandola come una "fake news".