Non si arresta la corsa di Switch, la piattaforma lanciata da Nintendo nel 2017 che ha raggiunto un nuovo record: sono più di 122 milioni le unità vendute finora in tutto il mondo, un dato che proietta la console giapponese nell'Olimpo dei videogiochi superando i traguardi di PlayStation 4 (117,2 milioni di unità) e Game Boy (118,69 milioni) e diventando la terza console più venduta nella storia, dietro Nintendo DS e PS2.
Raggiunto in meno di sei anni, il risultato è certamente importante se si considera la crisi di semiconduttori che ha colpito l'industria dei videogame negli ultimi due anni e ha portato a numerosi rallentamenti nella catena di produzione delle console.
Nintendo Switch ha concluso lo scorso trimestre fiscale facendo registrare 122,55 milioni di unità vendute in tutto il mondo, con un incremento di otto milioni rispetto allo scorso novembre. Questo risultato vede la piattaforma superare le vendite complessive di PS4 e di Game Boy diventando la terza console più diffusa nel mondo, alle spalle di veri e propri giganti come Nintendo DS (154,02 milioni) e PlayStation 2 (oltre 155 milioni di unità).
Non è da escludere che Nintendo voglia cercare di mantenere la sua console (che inizia a sentire il peso degli anni, complice l'hardware non proprio performante) ancora per qualche anno nel tentativo di diventare la console più venduta di sempre, anche perché a livello di software l'azienda continua a fare faville: con quasi un miliardo di giochi venduti dal lancio di Switch (994,30 milioni il dato ufficiale, trainato dagli oltre 18 milioni di Pokémon Scarlatto e Violetto), la console ibrida si conferma una delle scommesse più redditizie di sempre per l'azienda di Kyoto.
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Nonostante ciò, però, le vendite generali dell'hardware sono calate del 21,3% rispetto al medesimo periodo del 2021, quando la società di Kyoto aveva fatto registrare 18,95 milioni di Switch vendute nel mondo nei primi tre trimestri fiscali dell'anno.
La carenza di semiconduttori e altri componenti hardware ha certamente limitato la capacità produttiva dell'azienda, che grazie al lancio del modello Switch OLED aveva in parte "mascherato" questo problema riscontrando vendite fuori dal comune (7,69 milioni di unità vendute lo scorso anno, infatti, erano relative alla nuova versione con schermo più performante).
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Nintendo assicura che i problemi produttivi sono ormai risolti, così come affermato da Sony qualche giorno fa: un'ottima notizia per coloro fossero interessati ad acquistare una console in vista dell'imminente debutto di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, in uscita a maggio.
Proprio il sequel dell'ottimo Breath of the Wild dovrebbe essere tra i protagonisti dell'evento Nintendo Direct che si terrà questa sera: l'azienda ha in programma uno show di quaranta minuti per presentare tutti i titoli di maggiore interesse che saranno lanciati entro la fine di giugno 2023, e non è da escludere che il colosso nipponico possa sorprendere i suoi fan con qualche sorpresa.