Festival di Sanremo 2023 al via all'insegna dell'istituzionalità, con Gianni Morandi che ha cantato l'inno di Mameli di fronte al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ospite in sala. Poi Roberto Benigni ha celebrato i 75 anni della Costituzione. Fuori programma con Blanco che, infuriato per un problema tecnico durante la sua esibizione, smette di cantare e distrugge le fioriere sul palco. Nella prima classifica parziale in testa Mengoni seguito da Elodie, Coma_Cose, Ultimo e Leo Gassmann.
SANREMO 2023
La classifica - I meme - Tutti momenti top (e flop)
La cronaca: prima serata - seconda serata - terza serata - quarta serata (duetti) - Finale
Le pagelle: prima serata - seconda serata - terza serata - quarta serata (duetti) - Finale
I look: i top e i flop - I dettagli strani - Chiara Ferragni (finale) - Chiara Ferragni (prima serata) - Francesca Fagnani - Paola Egonu - Chiara Francini
Sanremo 2023 non si apre all'insegna della musica ma dell'istituzionalità. Dopo l'ingresso di Amadeus e Gianni Morandi, che arrivano sul palco quasi di corsa, il tempo dei saluti di rito e il conduttore chiede qualche secondo di silenzio per le vittime del terremoto in Turchia e Siria. Subito dopo viene annunciata la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che entra in un palchetto laterale. E da lì, con accanto la figlia Laura, ascolta Gianni Morandi cantare l'Inno di Mameli, con tutto il pubblico dell'Ariston in piedi. Poi tocca a Roberto Benigni, in un intervento per celebrare i 75 anni della Costituzione italiana. Un monologo in cui esalta la portata della nostra Costituzione, mettendo l'accento sull'articolo 21, che sancisce il diritto di esprimere liberamente il proprio pensiero. Nel rendere omaggio ai padri costituenti poi Benigni ricorda che "tra questi c'era Bernardo Mattarella, il padre del presidente, al quale va il nostro applauso. Lei e la Costituzione avere avuto lo stesso padre - dice il premio Oscar rivolto al capo dello Stato - possiamo dire che è sua sorella".
Anna Oxa la prima Big in gara -
Tocca ad Anna Oxa rompere il ghiaccio. Dopo di lei il giovane gIANMARIA e poi è il momento dell'ingresso di Chiara Ferragni: si presenta di spalle in cima alla scalinata, mostrando sulla stola la scritta "Pensati libera". Poi si gira e scende raggiungendo i conduttori, evidentemente emozionata. Mr. Rain porta sul palco un coro di bambini mentre prima che riprenda la gara tornano i vincitori dell'anno scorso, Mahmood e Blanco, che cantano "Brividi". Marco Mengoni, in completo di pelle nera, con la sua canzone conferma di essere tra i favoriti di questa edizione. Ariete, giovane cantautrice, sconta un po' di emozione.
Il "best of" di Gianni Morandi -
Un attimo di pausa dalla gara con Gianni Morandi che ironizza su alcune sue canzoni brutte e, chitarra in mano, intona alcuni pezzi non certo tra i più famosi del suo repertorio. Ma poi il siparietto diventa una festa con tutto l'Ariston che canta e balla. Si torna alla gara con Ultimo e i Coma_Cose, entrambi con interpretazioni molto teatrali. In mezzo c'è collegamento con Piazza Colombo dove Piero Pelù canta "Gigante".
La reunion dei Pooh E' il momento dei superospiti italiani. Roberto Facchinetti, Red Canzian e Dodi Battaglia tornano insieme dopo anni di separazione per un medley di alcuni dei loro più grandi successi. Il terzetto viene raggiunto poi da Riccardo Fogli per il gran finale. Ma questa serata è solo l'antipasto, il gruppo infatti annuncia anche un evento live allo stadio di San Siro il prossimo 6 luglio. L'esibizione si conclude con "Uomini soli", durante la quale cala un sipario a coprire i tre mentre viene proiettata l'immagine di Stefano D'Orazio, scomparso nel 2020, che interpreta la sua parte.
La lettera di Chiara Ferragni -
La gara dei Big continua con Elodie, poi Chiara Ferragni stupisce tutti con un vestito che sembra completamente trasparente. In realtà quello che si vede è un disegno del suo corpo, preludio al tema della lettera che legge. Una lettera a se stessa bambina, per tutte quelle volte che non si è sentita abbastanza. "Abbiamo tutti la scritta fragile sulla nostra pelle, siamo delle scatole che contengono meraviglia e vanno aperte con cura" dice tra le altre cose.
La rabbia di Blanco -
Dopo l'esibizione con Mahmood Blanco torna sul palco per cantare il suo ultimo singolo. Ma qualcosa va storto, il cantante non si sente in cuffia e quindi non riesce a cantare. Dopo il primo ritornello, spazientito, inizia a prendere a calci i vasi di rose messi sul palco come scenografia, fino a distruggere tutto. Una reazione per niente apprezzata dal pubblico che fischia e protesta. Amadeus prova a mettere una pezza, provando a giustificarlo e chiedendogli di ricantare più tardi ma la gente in platea non sembra dello stesso avviso.
I Cugini di campagna glitterati -
Si prosegue verso il finale di serata. Tocca ai Cugini di campagna, con gli immancabili zatteroni ai piedi e le tutine glitterate, poi Gianluca Grignani con la sua canzone dedicata al padre, seguito da Olly, Colla Zio e, a chiudere, Mara Sattei.
La prima classifica di Sanremo 2023 -
Ecco la prima classifica stilata con i voti della sala stampa. Dal fondo a salire: Anna Oxa, Olly, gIANMARIA, Ariete, Gianluca Grignani, Mr. Rain, Cugini di campagna, Colla Zio, Mara Sattei. In top 5 ci sono Leo Gassmann, Ultimo, Coma_Cose, Elodie e al primo posto Marco Mengoni.
Gli ascolti della prima serata -
Sono stati 10 milioni 757mila pari al 62,4% di share, i telespettatori che hanno seguito la prima serata del Festival di Sanremo 2023 (dalle 21:18 all'1:40). L'anno scorso la prima serata del festival era stata seguita in media da 10 milioni 911mila spettatori pari al 54,7% di share. La prima parte, dalle 21:18 alle 23:44, ha raccolto 14 milioni 170mila spettatori pari al 61.7% di share; la seconda, dalle 23:48 all'1:40, è stata seguita da 6 milioni 296mila pari al 64.7%. Nel 2022 la prima parte della serata d'esordio del festival aveva raccolto il 54,5% con 13 milioni 805mila spettatori, la seconda il 55,4% con 6 milioni 412mila.
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