Nissan e Renault hanno concordato la loro nuova forza all’interno dell’alleanza. Emerge un bilanciamento assoluto delle rispettive partecipazioni azionarie incrociate, portate al 15% con diritto di voto, inoltre il gruppo Renault trasferirà il 28,4% delle azioni Nissan a un trust francese.
La firma entro il 31 marzo 2023 -
I due Gruppi porteranno avanti progetti congiunti internazionali e lo faranno con una maggiore abilità e agilità. L’accordo verrà ufficialmente siglato entro il 31 marzo 2023 e favorisce anche un nuovo equilibrio finanziario (nel quale adesso Nissan si sente più a suo agio) e apre la strada a Renault per coltivare nel migliore dei modi le collaborazioni con Geely. Dopo tutto i tempi sono cambiati, da quando, nel marzo del 1999, prese vita l’Alleanza tra Renault e Nissan, con un gioco delle parti che vedeva i francesi in un periodo di forma strepitoso e i giapponesi in difficoltà e in crisi di liquidità. Oggi però l’Azienda di Tokyo si trova in una condizione diversa, di forza rispetto al 1999, grazie anche a una capitalizzazione di circa 14 miliardi di dollari, motivo per cui le forze in campo meritavano di essere riviste.
© Ufficio stampa Nissan
Come lavoreranno Renault e Nissan nel nuovo accordo -
La nuova organizzazione di Renault è stata confermata con Ampere e Horse. Il primo si occupa della realizzazione di veicoli elettrici col marchio Renault, il secondo (in cui subentra la relazione con i cinesi di Geely) sarà collegato alla nuova business unit di Renault denominata Power, che invece produrrà vetture a motorizzazione termica Renault e Dacia, e agirà come un fornitore mondiale indipendente, in grado di produrre 5 milioni di gruppi motopropulsori ibridi ogni anno e sviluppare tecnologie a basse emissioni. In questo contesto Nissan è pienamente coinvolta in Ampere così come nella collaborazione con Geely. Secondo quanto scritto da Automotive News, Nissan potrebbe affidare ad Ampere la realizzazione della nuova Nissan Micra, attesa nel 2026 e basata sulla stessa piattaforma Cmf-Bev che ospiterà la nuova R5 nel 2024 e la R4 nel 2025, mentre tutti gli altri modelli Nissan full electric saranno prodotti in proprio.
© Ufficio stampa Renault
Il resto lo scopriremo un po’ alla volta -
Brevetti, piattaforme, aree di produzione, competenze e collaborazioni; l’Alleanza si baserà fedelmente sui nuovi accordi, ma ci saranno situazioni da ridefinire ogni volta. Così, se il piano di produzione di Nissan sembra abbastanza definito, Renault produce l’elettrica Megane e la nuova Scénic su pianale Cmf-Ev (sviluppato da Nissan). Horse, partecipata al 50% tra Renault e Geely, sarà fornitrice della stessa Renault e Dacia, Nissan e Mitsubishi Motors, e di tutti i marchi di Geely (Geely Auto, Volvo e Lynk & Co, in futuro anche Mercedes). Il flusso economico-industriale delle attività in essere potrebbe con il tempo riformulare nuovi equilibri, alterando quelli appena sanciti. Lo scenario potrebbe cambiare molto prima rispetto all’arco temporale che ha stretto i due Gruppi nella loro prima parte di vita industriale insieme.