Per Barbara d'Urso è un periodo decisamente importante. La conduttrice infatti sta per debuttare in teatro con "Taxi a due piazze", la commedia che la vede tornare a calcare i palcoscenici dopo qualche anno e sarà in cartellone al Nazionale di Milano dal 14 al 26 febbraio, prima di partire in tournée. Ma anche sul fronte personale per la d'Urso ci sono novità in vista. In una intervista al Corriere della Sera ha raccontato di essersi avvicinata a Flavio Briatore. "Siamo usciti un po' di volte con altri amici. Da soli? Non me lo ricordo - ha detto -. L'ho conosciuto. Avevo un pregiudizio, non credevo mi stesse simpatico. Invece, ho scoperto un uomo interessante, un ottimo padre. Ma sto dicendo questo, non altro".
Ritorno a teatro -
Pensando al debutto a teatro, dove torna dopo 15 anni, Barbara d'Urso rivela al quotidiano: "Muoio dalla paura". Il testo della pièce rappresentata in tutto il mondo dal 1984 è stato riscritto per l’occasione dal suo autore originale, Ray Cooney, in chiave femminile, aggiornata ai nostri tempi con tutti i riferimenti del caso. La commedia è un evergreen tra le più rappresentate in Italia, che annovera un’edizione storica interpretata da Johnny Dorelli, Paola Quattrini, Martine Brochard e Paolo Panelli.
Una versione al femminile -
In questa versione, che rispolvera un grande classico della commedia leggera con una veste completamente rinnovata, Barbara d'Urso andrà in scena nei panni della tassista protagonista che per mantenere il segreto della sua bigamia deve districarsi tra un marito a Piazza Risorgimento e un altro a Piazza Irnerio a Roma, aiutata solo dalla sua amica che ben conosce la sua doppia vita, interpretata da Rosalia Porcaro. I due mariti sono interpretati da Franco Oppini e Giampaolo Gambi. A proposito del suo personaggio e della bigamia, l'attrice e conduttrice mette le mani avanti e spiega che non le appartiene: "Io non pratico quel tipo di amore, anche se non giudico chi lo fa. Poi, se scoprissi di essere tradita da un uomo, gli taglierei tutti i vestiti".
Il tour teatrale -
Lo spettacolo, che nella nuova versione debutta come primizia in Italia prima di approdare nelle varie versioni europee, è diretta da Chiara Noschese con l’adattamento italiano di Gianluca Ramazzotti. Dopo il debutto a Milano continuerà in tour tra i teatri di Montecatini, Alessandria, Bari, Bologna, Verona.