Novità sul caso Cubytrix. "È appena morta la mamma di Luana. Scusa ma non posso più parlare". Così Marco Foschi "Devor" comunica alla sua ex ragazza la morte di Elena Bruselles. Foschi con lo sciamano Paolo Rosafio è uno dei santoni della comunità virtuale di fanatici dell’occulto. E, insieme a Rosafio, vive all’interno dell’appartamento di Monte Mario dove il 19 gennaio sono stati scoperti i corpi di Luana Costantini e di sua madre Elena, ritrovata mummificata. La conversazione getta una nuova luce sul giallo di via Salvadori: Luana Costantini, infatti, sarebbe stata lasciata sola, in precarissime condizioni di salute, dopo la morte della madre 83enne.
E' un dettaglio importante, su cui si soffermano anche gli investigatori, coordinati dal pm Giovanni Bertolini: la notte tra il 27 e il 28 dicembre, quella in cui Elena avrebbe perso la vita ,sua figlia Luana, solitamente molto attiva sui social network, intorno alle 23 pubblica tre post consecutivi sul suo profilo Facebook. Dopo di che scompare dalla rete e fino alla sua morte, avvenuta dopo l’ 11 gennaio, non pubblica più nulla. I poliziotti della scientifica sono tornati diverse volte nell’appartamento, dove hanno trovato tracce di riti esoterici: candele, libri di magia, un saio perle cerimonie e sedute spiritiche.