Il G7 e l'Australia hanno raggiunto un accordo sui massimali di prezzo per i prodotti petroliferi russi, dopo che un annuncio simile è arrivato dall'Ue. Sono previsti due livelli di prezzo, 100 dollari al barile per i carburanti più costosi come il diesel e 45 dollari per i prodotti di qualità inferiore come l'olio combustibile, si legge nel comunicato, aggiungendo che la politica mira "a impedire alla Russia di trarre profitto dalla sua guerra di aggressione contro l'Ucraina" e a sostenere la stabilità dei mercati energetici.