La Camera dei rappresentanti Usa ha approvato, con una maggioranza bipartisan di 328 voti favorevoli, una risoluzione che denuncia il socialismo, definendolo "una ideologia che necessita dalla concentrazione di potere più e più volte degenerata in regimi comunisti, governi totalitari e dittature brutali". La risoluzione sostiene che "molti dei peggiori crimini nella storia sono stati commessi da ideologi socialisti", e menziona Lenin, Stalin, Mao Tsetung, Castro, Pol Pot, Kim Jong-il, Kim Jong-un, Ortega, Chavez e Maduro. Il voto ha spaccato il Partito democratico: 109 deputati della minoranza si sono infatti schierati a sostegno dell'iniziativa, mentre 86 hanno votato contro e 14 si sono astenuti.