Beauty, il rossetto rosso: cosa rivelerebbe se potesse parlare
Simbolo di bellezza ma anche di potere e libertà. Riflette i tempi, la complessità delle emozioni delle donne, la loro personalità
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Il rossetto è il simbolo di bellezza per eccellenza. Indossato con audacia o con discrezione, quello rosso rivela da sempre libertà di pensiero e di movimento. Costantemente perfezionato, reinventato nelle sue mille e più sfumature, texture, consistenze e modalità di applicazione, è il colore che ne rivela tutti gli aspetti più potenti e misteriosi.
A fare del rossetto un proprio oggetto di bellezza è stata, nel 1924, Gabrielle Chanel, prima donna nel mondo della moda. "Se siete tristi, se avete un problema d'amore, truccatevi, prendetevi cura di voi,
indossate il rossetto rosso e attaccate", è una delle sue frasi leggendarie. Simbolo di eleganza perfetta, lo ha reinterpretato con la sua visione, combinando estetica, semplicità e funzionalità, per renderlo
emblema di potere e di libertà. Per questo infallibile alleato femminile,
Mademoiselle ha creato anche una tasca apposita all'interno della sua borsa più iconica. All'audacia visionaria di Coco, la maison ha poi aggiunto nel corso dei decenni
sfumature di rosso mai viste prima, che riflettono una società che evolve al ritmo delle donne.
Il rossetto rosso come riflesso dei tempi, dunque, della vita, della personalità di quante scelgono di indossarlo. Specchio della complessità delle loro emozioni e dei loro desideri ma anche espressione della propria unicità, dell' allure e di tutte le possibilità esistenti.
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