Il gruppo Toyota grida nuovamente vittoria nei confronti del gruppo Volkswagen per quanto riguarda il numero di unità vendute su tutti i mercati nel 2022, confermandosi primo costruttore automobilistico al mondo.
Toyota leader mondiale -
E' il terzo anno consecutivo che i giapponesi rafforzano la loro leadership nella classifica che stila i piazzamenti dei brand (o dei gruppi) in merito alle unità vendute in un anno. Così, scopriamo che nel 2022 la Toyota ha immesso sui mercati globali 10,483 milioni di veicoli con un calo di appena lo 0,1% rispetto al 2021, nonostante le problematiche che la filiera automotive ha accusato per colpa della pandemia da coronavirus e la carenza di semiconduttori.
© Ufficio stampa Toyota
Divario tra Toyota e Volkswagen -
Toyota è andata molto bene nei mercati esteri piuttosto che su quello nazionale e grazie a questa performance è riuscita a staccare i tedeschi di oltre 2 milioni di unità. Il gruppo Volkswagen ha accusato maggiormente il lockdown in Cina e i ritardi nelle forniture di componenti a causa del conflitto tra Russia e Ucraina. Toyota, che nel 2022 ha deciso di aumentare la produzione in Asia e Nord America, ha rivisto anche le previsioni del brand per il 2023 aumentandole da 9,2 a 9,7 milioni. Anche il nostro Paese ha contribuito alla conferma della leadership di Toyota, con 104.717 unità vendute (+20% sul 2021), mentre in Europa ha fatto registrare oltre 1 milione di vendite, con un +0,1% che ha compensato in parte il -12,7% in Giappone, dove sono state vendute 1.289.132 di Toyota.
© Ufficio stampa Volkswagen
Volkswagen, chi ha deluso e previsioni 2023 -
I veicoli venduti nel 2022 dal Gruppo Volkswagen sono stati 8,26 milioni, il 7% in meno rispetto al 2021. Questa percentuale in negativo corrisponde a una perdita di oltre 600.000 vetture, determinata in buona parte da una decisa contrazione nei mercati dell’Europa centro-orientale (-32,9%) mentre nell’Europa occidentale il calo si è fermato al 5,2%. Se si esclude il mercato cinese, quello asiatico per i tedeschi è stato un “terreno” fertile, con un +7,7% e circa 24.000 veicoli in più. Tra i Marchi del Gruppo tedesco che invece hanno reso meno ci sono la Volkswagen (-6,8%), Skoda (-16,7%) e Seat/Cupra (-18,1%), mentre Audi ha contenuto il calo con un -3,9%. Sono andati bene i Brand di lusso, con Lamborghini e Bentley che hanno segnato +5,8% complessivo e Porsche un +2,6%. È lecito chiedersi cosa bisognerà aspettarsi dalla lotta tra Toyota e Volkswagen nel 2023. Il testa a testa continuerà, anche perché ai risultati positivi di Toyota, Volkswagen ha già risposto con cifre d'incremento (+14,3%) tra ottobre e dicembre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021.