A UN ANNO DALLA NASCITA

Kylie Jenner cambia nome al figlio, ma è polemica sul significato

L'influencer mostra il secondogenito di quasi un anno e spiega perché ha scelto una nuova identità

© Instagram

Kylie Jenner ha annunciato ai suoi follower di aver cambiato il nome del suo secondo figlio avuto un anno fa da Travis Scott. L'influencer sui social ha svelato la sua nuova identità: Aire Webster. In precedenza il piccolo si chiamava Wolf Webster, ma la mamma lo ha ritenuto non in linea con la sua indole. Il gesto ha scatenato un putiferio, anche per l'assonanza con la parola araba "Ayre" che si può tradurre come "pene".

Kylie Jenner ha mostrato per la prima volta il secondogenito su Instagram, con una tenera gallery mamma-figlio, corredandola dalla scritta Aire e da un cuoricino. Il post ha ricevuto la benedizione della famiglia allargata: dalla nonna Kris Jenner ("Ti amo Aire Webster") alle zie Kendall Jenner ("Il mio ragazzo") e Khloe Kardashian ("Il re! Il giovane re!"), passando per lo zio Brody Jenner ("Adorabile"). Non tutti i suoi fan, invece, hanno apprezzato che abbia dato un nome con un significato così controverso. In arabo, infatti, Aire ha assonanza con il nome Ayre che può significare miglior amico ma anche "pene", a seconda dell'utilizzo

Wolf Webster... ma solo per un mese

Il 2 febbraio 2022 Kylie Jenner ha partorito il suo secondo figlio, annunciando al mondo di averlo chiamato Wolf  Webster. Appena un mese dopo, però, Kylie Jenner e Travis Scott avevano annunciato l'intenzione di cambiargli nome, senza però rivelare pubblicamente la nuova identità. Finora il nome del bambino era rimasto misterioso e sembra che i genitori abbiano continuato a chiamarlo provvisoriamente Wolf.

Aire e il significato a luci rosse in arabo

Kylie Jenner e Travis Scott sono ora arrivati a una scelta definitiva e hanno deciso di chiamarlo Aire. In italiano il significato del nome può essere ricondotto al dio della guerra Ares, letteralmente "devoto ad Ares", mentre in ebraico si traduce con "leone di Dio". Spostandosi verso il mondo arabo, però, le cose cambiano parecchio. Su Twitter, infatti, molti le hanno fatto notare che Aire ha una pronuncia molto simile alla parola Ayre, che in arabo può significare miglior amico, ma è anche un modo gergale di chiamare il pene. "Dio lo aiuti se va in Medio Oriente. Tutti i miei amici del Libano sono senza fiato dal ridere", commenta un utente. "Qualsiasi cosa fai, non portarlo in Libano", conferma un altro.

Incerta per mesi sul nome

Kylie si è pentita quasi subito di averlo presentato al mondo come Wolf, ma non aveva pronto un nome di riserva. Durante una puntata di "Al passo con i Kardashian", andata in onda lo scorso ottobre, aveva infatti confessato alla mamma Kris Jenner di non essere sicura del nome definitivo: "Non lo annuncerò ancora perché Dio non voglia che lo cambi di nuovo. Non gliel'abbiamo ancora modificato legalmente". La polemica su Aire la farà tornare ancora una volta sui suoi passi?

Ti potrebbe interessare