La saga di "Una pallottola spuntata" è pronta a ripartire da un nuovo episodio. Il progetto del reboot del celebre film comico sembra infatti sulla rampa di lancio, stando almeno alle ultime dichiarazioni di Liam Neeson, che del nuovo film dovrebbe essere il protagonista. Neeson interpreterebbe il figlio di Frank Drebin, il protagonista dei primi tre film e che era interpretato da Leslie Nielsen, scomparso nel 2010.
Prendere in mano un titolo come "Una pallottola spuntata" per farne un nuovo progetto è qualcosa di estremamente rischioso. La saga comica con protagonista il maldestro tenente Frank Drebin è legata a filo doppio al volto e alla verve umoristica di Leslie Nielsen, prima protagonista della serie tv che ha dato il via a tutto, e poi dei tre film, "Una pallottola spuntata", "Una pallottola spuntata 2 e 1/2" e "Una pallottola spuntata 33 1/3 - L'insulto finale", che tra il 1988 e il 1994 non solo sono stati campioni di incassi ma hanno anche creato un vero culto con sketch e battute diventate immortali.
Oggi Leslie Nielsen non c'è più e il suo testimone verrebbe preso da Liam Neeson, che non ha esattamente un pedigree da comico consumato. Ma a volere Neeson sarebbe stato fortemente Seth MacFarlane, che è dietro tutto il progetto. Leeson lo conosce bene avendo lavorato con lui nel suo film "Un milione di modi per morire nel West", una parodia dei classici Western che vedeva nel cast anche Charlize Theron. Proprio il papà dei "Griffin" e dell'orsetto alcolizzato e sessuomane Ted, noto per la sua comicità dissacrante e assolutamente scorretta, sarebbe il garante che una versione 2023 della saga non sarebbe normalizzata nel segno dell'imperante politcally correct.
MacFarlane al momento starebbe lavorando alla sceneggiatura della nuova "Pallottola spuntata" con il suo team. "La stiamo aspettando - ha detto Neeson intervistato dalla rivista "Collider" -. Speriamo di farcela quest'anno, forse in estate". Sarebbe il segno che il progetto si è finalmente sbloccato, perché è da più di un anno che McFarlane e Neeson parlano della cosa. Ora i tempi sembrano maturi e si può ipotizzare un'uscita nei cinema nel 2024.
Stando alle voci di corridoio, MacFarlane non si occuperebbe della regia lasciando l'incombenza ad Akiva Schaffer, un regista-sceneggiatore che dal 2005 scrive testi per il "Saturday Night Live" e si è finora destreggiato tra video musicali e film come "Cip & Ciop agenti speciali".