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Edoardo Tavassi: "A dieci anni un giudice mi fece scegliere tra mamma e papà"  

Il concorrente ricorda un momento che ha segnato l'infanzia sua e della sorella Guendalina, poi riceve una lettera dal padre

Edoardo Tavassi si racconta a cuore aperto nel corso della ventinovesima puntata del "Grande Fratello Vip". Il concorrente ha avuto modo di aprire una porta sul proprio passato. Da bambino, infatti, lui e la sorella Guendalina hanno dovuto affrontare un periodo molto complicato dopo la separazione dei genitori: "Avevo dieci anni - ha spiegato -, un giudice ci fece scegliere se volevamo restare con nostra madre o con nostro padre. Alla sua domanda io ho guardato mia madre e l'ho chiamata e lo stesso ha fatto Guendalina con nostro padre. Ognuno di noi ha quindi preso strade diverso anche se continuavamo a chiederci quando ci saremmo visti". I due, dopo diverse difficoltà, sono riusciti però a tenere i rapporti rafforzando ulteriormente quel legame.

Poi, Tavassi riceve una sorpresa: è una lettera di suo padre: "Non stava benissimo quando sono arrivato qui - ha detto -, deve affrontare un periodo di cure e mi sono sentito anche in colpa nel venire in questo programma. Lui però mi ha detto di non perdere questa occasione perché probabilmente non sarebbe tornata. Gli voglio molto bene e non smetto mai di dirglielo".

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