Covid, l'Iss: giù incidenza e indice Rt, meno ricoveri negli ospedali | Nell'ultima settimana -38,3% casi, -14,1% vittime

Trasmissibilità casi ospedalieri  Risulta poi in diminuzione anche l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, sempre sotto la soglia epidemica: al 10 gennaio l'Rt risulta dello 0,78 (0,76/0,81) contro lo 0,80 (0,78/0,84) del 3 gennaio.

Malati Covid in ospedale  Diminuisce anche il tasso di occupazione dei malati Covi nelle terapie intensive, al 2,3% al 19 gennaio rispetto al 3,1% del 12 gennaio secondo la rilevazione giornaliera del ministero della Salute. Quanto alle aree mediche, il tasso scende a livello nazionale al 7,9% rispetto al 10,1%, come incida il monitoraggio settimanale. 

Regioni e rischio  Nessuna Regione è a rischio alto: livello giallo per 4, cioè Emilia Romagna, Piemonte, Bolzano e Puglia, per 17 è basso. Nove tra Regioni e Province autonome hanno almeno un'allerta di resilienza, mentre tre riportano molteplici allerta. 

Rezza: "In calo tutti gli indicatori"  I numeri dell'ultima settimana sono tutti in calo, sottolinea quindi il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute Giovanni Rezza il quale, nel video che accompagna il monitoraggio settimanale, traccia un quadro positivo dell'andamento al ribasso del contagio. E in particolare, sui numeri dei pazienti Covid negli ospedali, commenta: "Non c'è alcuna congestione delle strutture sanitarie. Alla luce di questi dati la situazione epidemiologica sembra avere un andamento del tutto positivo, mostrando una diminuzione di tutti gli indicatori".

Nell'ultima settimana -38,3% casi, -14,1% vittime  I nuovi casi di Covid in Italia, nella settimana tra il 13 e il 19 gennaio, sono stati 51.897 con un calo del 38,3% rispetto alla settimana precedente. Scende anche il numero delle vittime: sono 495, -14,1% rispetto all'ultimo bollettino. Lo ha reso noto il ministero della Salute. I tamponi sono stati 687.233 (-10,5%), mentre il tasso di positività si è attestato al 7,6% (-3,4%).