Silvio Berlusconi, in una intervista al Tg5, fa il punto sul governo e sulle emergenze economiche da affrontare. "Il governo ha scelto di dare priorità agli interventi contro il caro bollette usando a questo fine le risorse disponibili. Ma, qualora il prezzo dei carburanti dovesse risalire in modo preoccupante, saremmo pronti a rivedere queste scelte e a intervenire ancora", ha detto il presidente di Forza Italia. Aggiungendo: "Siamo partito cardine di questa maggioranza e nessuno può mettere in dubbio la nostra lealtà al governo Meloni".
Forza Italia cardine della maggioranza -
"Il viaggio di questa maggioranza che deve durare 5 anni è appena iniziato. Quando le decisioni vengono assunte collegialmente è responsabilità di tutti sostenerle, con lealtà reciproca: è quello che abbiamo fatto nei giorni scorsi a proposito della mancata proroga del taglio sulle accise dei carburanti", ribadisce Berlusconi. "Non c'è ragione di preoccupazione o di nervosismo. Forza Italia è il partito cardine di questa maggioranza - ha nuovamente assicurato - e quindi nessuno può mettere in dubbio la nostra lealtà nei confronti del governo".
"Nel Lazio vicini a una svolta dopo anni di immobilismo della sinistra -
Alle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio, prosegue Berlusconi, "in Lombardia confermeremo ancora una volta, come è sempre accaduto dal 1995 ad oggi, quel modello di buon governo del centrodestra che ha mantenuto la Lombardia al livello che si merita come più importante regione italiana e anche una delle più avanzate d'Europa. Nel Lazio siamo vicini a una svolta rispetto all'immobilismo e all'incapacità cui la sinistra ha condannato per tanti anni questa Regione bella, storica, importante. La sintonia tra il governo nazionale e quello delle maggiori Regioni italiane ci consentirà di governare queste regioni con 5 anni di lavoro serio e costruttivo per una nuova stagione di crescita".