La decisione della Gran Bretagna di inviare carri armati Challenger 2 in Ucraina è una "risposta calibrata alla crescente aggressione e ai bombardamenti indiscriminati della Russia". Lo ha sottolineato il segretario alla Difesa di Londra, Ben Wallace. Ha poi chiarito che nessuno degli aiuti internazionali a Kiev è "un attacco alla Russia o un'aggressione orchestrata dalla Nato, per non parlare di una guerra per procura".