A "Mattino Cinque"

Etichette sul vino come per le sigarette, un produttore: "Attacco diretto ai nostri prodotti"

L'intervista a "Mattino Cinque News": "Prodotto fondamentale per la dieta mediterranea"

In queste ore sta scatenando molte polemiche la scelta di inserire etichette sul vino e sugli alcolici come avviene per le sigarette: l'Irlanda potrebbe diventare il primo Paese Ue ad apporre sulle bottiglie messaggi "salutisti" volti a disincentivare il consumo di questi prodotti. "Mattino Cinque News" ha voluto ascoltare il parere di un produttore di vini, Paolo Rovvellotti del vigneto Ghemme, che si è detto indignato: "Si tratta di un attacco diretto ai nostri interessi nazionali - ha spiegato -, solo in Italia abbiamo 14 milioni di fatturato legati al vino. Il vino è una sostanza che non danneggia la salute, ma che fa bene. Contiene sostanze come il resveratrolo, che contrasta l'invecchiamento precoce del corpo".

Rovellotti inoltre aggiunge che il vino non può essere considerato alla stregua delle sigarette: "L'applicazione di queste etichette ha portato al 25 per cento in meno di interesse - ha detto - ma per il vino è un'altra storia: il tabagista ha un'assuefazione, mentre due o tre bicchieri di vino per un uomo e un po' di meno per le donne fanno bene alla salute. Non a caso il vino è un prodotto fondamentale per la dieta mediterranea".