Soumahoro lascia Avs e passa al Misto: "Da loro nessuna solidarietà" | Bonelli: "Io deluso, mai ricevuto spiegazioni"
Il deputato Aboubakar Soumahoro, eletto con l'Alleanza Verdi e Sinistra, cambia Gruppo dopo lo scandalo copp che vede sotto indagine la compagna e la "suocera"
Aboubakar Soumahoro lascia Alleanza Verdi e Sinistra e passa al Gruppo Misto. Lo ha annunciato lo stesso deputato in un comunicato con il quale ha provato a ribaltare le accuse che gli sono state mosse dopo lo scandalo sulle coop che ha visto finire sotto inchiesta la suocera e la compagna. Soumahoro: "Mi ha amareggiato l'assenza di solidarietà e del supporto politico da parte del gruppo parlamentare Avs. Dopo una sofferta meditazione ho maturato la decisione di aderire al Misto". Bonelli: "Mi ha deluso, non ha mai dato spiegazioni".
Soumahoro: "Contro di me un caso montato ad arte" - "Dopo un'attenta e sofferta meditazione sul piano umano e politico, ho maturato la decisione di aderire al Gruppo Parlamentare Misto, lasciando il gruppo AVS, per proseguire la mia attività di Parlamentare". Aboubakar Soumahoro ha pubblicato un lungo dossier per la stampa sul suo sito internet in cui respinge le accuse che gli sono state mosse in queste settimane e che lo hanno portato a sospendersi dal gruppo Verdi-Si con cui è entrato in Parlamento. "Dopo questa violenta campagna di diffamazione e di questo vergognoso linciaggio mediatico - ha dichiarato Soumahoro - ci sarà modo di stimolare un'attenta analisi umana, socio-culturale e politica. Per ora, posso solo dire che ho potuto contare, in questi ultimi mesi difficili, su svariate manifestazioni di solidarietà, pubbliche e private, da parte di cittadine e cittadini, di singoli parlamentari italiani ed europei, di persone del mondo della cultura e dello spettacolo, di movimenti popolari, di reti studentesche, di movimenti antirazzisti, del mondo articolato del lavoro, di associazioni laiche e religiose, e di servitori dello Stato a cui va il mio profondo ringraziamento".
"Mi ha invece francamente stupito e amareggiato, ad eccezione di qualche parlamentare, l'assenza della solidarietà umana e del supporto politico da parte del gruppo Parlamentare Alleanza Verdi-Sinistra (AVS), con quale sono stato eletto da indipendente - ha proseguito Soumahoro -. Sono entrato in Parlamento con l'impegno di dare rappresentanza ai bisogni, alle aspirazioni, alle sofferenze e ai desideri di quanti sono stati dimenticati o resi 'invisibili' da anni nel nostro Paese. Molti sono gli impegni presi con le persone che intendo onorare attraverso la più ampia condivisione, e nella convinzione che i valori e i principi che sempre hanno caratterizzato la mia attività sul campo restano le fondamenta del mio lavoro, dentro e fuori le Istituzioni. Per questo, trovo assurdo continuare a discutere dell'inesistente 'caso Soumahoro', come è avvenuto in questi ultimi due mesi: si deve rimettere al centro dell'attenzione le condizioni dei braccianti, dei poveri, dei dimenticati e degli invisibili che sono usciti dai radar, anche nella Legge di Bilancio recentemente approvata".
"Tuttavia - ha concluso Soumahoro - chi ha montato il caso sapeva bene cosa stava facendo: questa vicenda non è accaduta a caso. Ora bisogna tornare a parlare di chi ha bisogno: io non mai smesso, non ho rallentato di un attimo le attività sul territorio anche durante questa aggressione verso la mia persona, e intendo intensificare ancora il mio impegno, lo devo innanzitutto ai cittadini che mi hanno votato".
Bonelli: "Vicenda mi delude, mai date spiegazioni" - "Non sono per nulla sorpreso, perché rispetto a quanto accaduto finora non abbiamo avuto, dal mio punto di vista, sufficienti spiegazioni. Sono però umanamente deluso, ma non per la sua decisione di passare al Misto, quanto per tutta la vicenda". Così il co-portavoce di Europa Verde e deputato Angelo Bonelli in merito all'annuncio del deputato Aboubakar Soumahoro.