IL FUTURO DEI VIDEOGIOCHI

Il 2023 di Xbox, tra l'ascesa di Game Pass e il debutto di Starfield

Dopo un anno deludente in termini di esclusive, per Microsoft è il momento della verità: la casa di Redmond dovrà conquistare i giocatori con tanti videogame di rilievo

© Ufficio stampa

Mentre si aspetta il riscontro definitivo sull'acquisizione più tormentata nella storia videoludica, Microsoft è chiamata ad affrontare un 2023 complesso per la sua divisione Xbox: dopo aver rinviato i suoi videogiochi più attesi di un anno e chiuso il 2022 senza grandi esclusive, l'azienda statunitense dovrà necessariamente invertire rotta e riempire di giochi i fan che hanno deciso d'investire sull'acquisto di una console Xbox.

Se la finalizzazione dell'accordo con Activision Blizzard King potrebbe portare a nuove iniziative come l'arrivo di tutti i giochi dell'azienda sul catalogo di Xbox Game Pass, la casa di Redmond non può più nascondersi dietro l'acquisizione del publisher di Call of Duty e Diablo, ma dovrà necessariamente tirare fuori i suoi pezzi da novanta come Starfield e Redfall per rispondere a ciò che le rivali Sony e Nintendo hanno in serbo per i rispettivi utenti.

I VIDEOGIOCHI IN ARRIVO SU XBOX -

Sulla carta, con decine di studi first-party impegnati su molteplici progetti, Microsoft dovrebbe essere in grado di proporre un buon numero di progetti nel corso del 2023. Al momento sappiamo per certo che esclusive come Redfall e Starfield arriveranno quest'anno, con il primo che potrebbe arrivare a maggio e il secondo, certamente il gioco più atteso dai fan Xbox, che è stato recentemente confermato per il primo semestre.

Entro giugno, dunque, lo "Skyrim nello spazio" di Bethesda Game Studios arriverà finalmente su PC, Xbox e cloud dopo aver mancato clamorosamente il lancio (originariamente previsto, con tanto di data ufficiale, per lo scorso novembre), ma fortunatamente gli utenti Xbox non dovranno attendere così tanto per poter mettere le mani su un nuovo gioco di rilievo.

Come successo per Deathloop lo scorso anno, infatti, a marzo scadrà l'esclusività temporale di GhostWire Tokyo su PS5, con l'azienda statunitense che potrà finalmente lanciare anche su piattaforme Xbox (e sul catalogo di Game Pass) il gioco d'azione in prima persona del suo studio first-party Tango Gameworks, entrato nella scuderia Xbox come parte dell'acquisizione da 7,5 miliardi di dollari di Bethesda.

In primavera dovrebbe anche essere il turno di Forza Motorsport, nuovo capitolo della serie di simulatori di guida realizzati dal team Turn10 Studios, che permetterà di sfruttare i "muscoli" di Xbox Series X/S per offrire un'esperienza racing più coinvolgente ed entusiasmante che mai. Un'altra esclusiva potenzialmente "pronta" per la fine dell'anno potrebbe essere Hellblade 2: Senua's Saga, che sarebbe verosimilmente il gioco perfetto per chiudere il 2023 con il botto.

Sempre quest'anno dovrebbero arrivare S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl e Replaced: i rispettivi studi, coinvolti nel doloroso conflitto tra Russia e Ucraina, dovrebbero riuscire a completare e lanciare i due giochi entro la fine del 2023, offrendo a Microsoft altre due esclusive importantissime con cui popolare il suo servizio Xbox Game Pass e cercare di convincere gli utenti abbonati a rinnovare la propria sottoscrizione anche in futuro.

UN SERVIZIO ORMAI IMPRESCINDIBILE -

E in effetti è stato proprio Xbox Game Pass a trainare la divisione videoludica di Microsoft nel corso del 2022. Con tanti giochi di rilievo lanciati con incredibile costanza, accordi importanti e arrivi inaspettati, il servizio è cresciuto a dismisura durante gli ultimi dodici mesi, arrivando a contare oltre trenta milioni di abbonati secondo le ultime stime. Il 2023 potrebbe essere l'anno della definitiva consacrazione, in questo senso.

Con tutti i giochi più importanti già confermati per una distribuzione sul catalogo di Game Pass, il servizio in abbonamento di Microsoft si prepara ad accogliere anche progetti del calibro di Hollow Knight: Silksong, Ark 2, Flintlock: The Siege of Dawn, Ravenlok e The Last Case of Benedict Fox. Xbox Game Pass ha già dimostrato di poter trasformare in successi commerciali giochi come Pentiment e High on Life, e c'è grande curiosità di scoprire quale sarà il prossimo gioco a sfondare proprio grazie alla piattaforma.

Nel caso in cui l'acquisizione di Activision Blizzard andasse in porto, poi, Microsoft potrebbe inserire al lancio anche un gigante come Diablo IV, in arrivo a giugno. L'affare con il publisher sarebbe anche un'ottima occasione per riscoprire vecchi giochi del gigante americano, che seguendo l'esempio di Bethesda potrebbe lanciare tutti i suoi titoli su Game Pass: da Call of Duty a Tony Hawk, Crash Bandicoot e Spyro, il servizio in abbonamento di Xbox potrebbe aumentare a dismisura il suo valore accogliendo centinaia di prodotti di Activision e Blizzard Entertainment, attirando una sfilza di nuovi abbonati.

Nel mentre, Microsoft potrebbe finalmente espandere l'infrastruttura cloud permettendo ai giocatori di utilizzare in streaming qualsiasi gioco acquistato su PC o console Xbox e non soltanto quelli disponibili sul catalogo di Xbox Game Pass: sarebbe un altro modo per espandere gli orizzonti e raggiungere l'ambito traguardo di oltre tre miliardi giocatori in tutto il mondo a cui i vertici dell'azienda, Satya Nadella e Phil Spencer, puntano per proiettare Microsoft e Xbox tra le stelle.

Il 2023 sarà l'anno della verità, in quest'ottica: se la casa di Redmond riuscirà a proporre con continuità nuovi videogiochi esclusivi e a concludere l'acquisizione più importante nella storia dei videogiochi, ci sono davvero pochissimi dubbi sull'effettiva riuscita dell'ambizioso progetto.