In Iran un noto chef è stato arrestato e il suo ristorante di Teheran è stato chiuso. Si tratta di Navab Ebrahimi, secondo quanto comunicano gli attivisti di Iran International English. Sul loro portale scrivono che lo chef "è stato prelevato mentre era sul suo posto di lavoro ed è stato trasferito nella prigione di Evin". Bbc Persian riferisce che "il suo profilo Instagram, con 2,7 milioni di follower, non è più disponibile". Molti account social segnalano che l'arresto è arrivato dopo che lo chef aveva pubblicato un video in cui cucina un piatto tradizionale persiano, le polpette, nel giorno dell'anniversario della morte del generale Qasem Soleimani, uomo chiave del regime degli ayatollah.
Soleimani venne ucciso da un missile sulla sua auto in un raid aereo Usa a Baghdad il 3 gennaio del 2020.
Intanto proseguono le manifestazioni esplose dopo la morte a metà settembre della 22enne curdo-iraniana Mahsa Amini, deceduta mentre era agli arresti da parte della polizia morale per non aver indossato correttamente il velo.