"Siamo consapevoli che questa Manovra sconta una grave carenza di risorse, che in gran parte sono andate a coprire il caro energia e altre misure emergenziali, ma le imprese sono allo stremo e dobbiamo subito intervenire per frenare l'emorragia di liquidità che rischia di farne fallire migliaia mettendo a repentaglio i lavori in corso, sia pubblici che privati". Lo afferma la presidente dell'Ance (Associazione nazionale costruttori edili), Federica Brancaccio, dopo l'approvazione della legge di bilancio, aggiungendo: "Occorre prevedere subito una misura straordinaria che sia in grado di ridare fiato alle imprese", una "moratoria sul credito" sul modello di quella adottata in pandemia.