Il capo della magistratura iraniana Gholamohossein Mohseni Ajeei ha chiesto "punizioni deterrenti" il prima possibile per i manifestanti arrestati durante le proteste, secondo quanto riferisce la Bbc. "I colleghi magistrati - ha detto alla riunione del Consiglio supremo - dovrebbero agire quanto prima per punire gli elementi che causano disordini. Ho ordinato al primo deputato della magistratura e al procuratore generale del Paese di seguire quotidianamente il processo di completamento dei casi dei principali indagati per le rivolte".