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Pink Floyd, raccolti oltre 500mila euro con un brano per l'Ucraina

"Hey Hey Rise Up" è la prima nuova musica originale registrata dalla band riunita, dai tempi di The Division Bell del 1994

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Pink Floyd hanno annunciato di aver raccolto oltre 450.000 sterline (circa 508mila euro) per l'Ucraina con la canzone "Hey Hey Rise Up", pubblicata ad aprile proprio per sostenere il popolo ucraino. Lo ha annunciato la band in un comunicato. "I Pink Floyd desiderano ringraziare tutti coloro che hanno supportato Hey Hey Rise Up. Il singolo, registrato il 30 marzo con Andriy Khlyvnyuk della band ucraina Boombox, ha finora raccolto oltre 450.000 sterline per aiutare ad alleviare le sofferenze del popolo ucraino", è scritto nel comunicato.

Il nuovo singolo originale dal 1994  Alla cifra raggiunta con il brano, "David Gilmour e Nick Mason hanno aggiunto 50.000 sterline, per arrivare a 500.000 (circa 564 mila euro) che saranno distribuiti a organizzazioni benefiche umanitarie", viene spiegato. "Hey Hey Rise Up" è il primo brano inedito originale dopo 28 anni, dai tempi di The Division Bell del 1994.

L'origine del brano  La traccia utilizza la voce di Andriy Khlyvnyuk estrapolata da un suo video che lo immortala mentre canta in Sofiyskaya Square a Kiev, diventato virale sui social. Il brano "Oh, The Red Viburnum In The Meadow" è una canzone ucraina folk di protesta scritta durante la prima guerra mondiale e che si è diffusa in tutto il mondo durante lo scorso mese sull'onda della protesta per l'invasione dell'Ucraina. Il titolo del brano dei Pink Floyd deriva dall'ultima frase del brano, che si traduce con "Hey, Hey, Rise up and rejoice".

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